caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'UOMO IN PIU' regia di Paolo Sorrentino

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
GianniArshavin     7½ / 10  04/08/2014 10:10:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Al suo debutto cinematografico Paolo Sorrentino già faceva mostra di quelle qualità che poi,una volta affinate,l'hanno portato all'attenzione internazionale di cui gode oggi.
Ambientato in una Napoli fredda e uggiosa , "L'uomo in più" è una storia sul tema del doppio, che il regista tratta a modo suo dando vita a due personaggi dalle esistenze parallele tratteggiati sapientemente,senza mai scadere nel cliché.
Il personaggio di Servillo,maestoso anche in questo film, è un cantante all'apice del successo dedito al sesso e alle droghe , mentre quello del bravo e sorprendente Renzi (chiaramente ispirato dalla reale vicenda del compianto Agostino Di Bartolomei) è un giocatore di calcio molto apprezzato da tifosi e addetti ai lavori che sogna di fare il mister. Queste due vite , cosi invidiabili,subiranno una caduta verso il basso portando i due protagonisti a sfiorarsi e a "conoscersi" pur senza farlo realmente.
Tecnicamente Sorrentino,ancora un po acerbo, mostra già di che pasta e fatto , cura benissimo la regia e la sceneggiatura , sceglie come sempre una colonna sonora trascinante e pertinente e si inventa alcuni dialoghi/monologhi da pelle d'oca. Molto marcato lo stampo teatrale della recitazione che però non infastidisce minimamente.
Forse "L'uomo in più" (bellissimo il significato di questo titolo) perde un po di smalto nella seconda parte e sul finale, ma nel complesso rimane un grande prodotto , il primo di una lunga serie firmati dal miglior regista italiano al momento in circolazione.