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OMICIDIO! regia di Alfred Hitchcock

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Invia una mail all'autore del commento wega     7 / 10  14/09/2008 09:57:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In "Omicidio" Hitchcock tratta esplicitamente il concetto che la realtà possa superare la fantasia, con una pellicola che è anche una riflessione sull'arte -cinema, tratro, circo- in stretta correlazione alla vita reale; il regista contrappone la sequenza di un backstage di teatro con quella del processo, dove i difensori, o i giudici, sono agghindati e incipriati tanto quanto gli attori di una commedia teatrale. "L'arte si rifà alla vita, e la vita si rifà all' arte", anche per risolvere un caso di omicidio. Sembrava un film dall' ottima fattura, peccato per il finale un pò sbrigativo, ma non manca quella che sarà una delle carte vincenti di questo autore: un giallo fortemente impregnato dalle introspezioni psicologiche; certo, forse quì è ancora un pò tutto acerbo, ma la sceneggiatura non è niente male, alcuni degli interrogativi in camera dei giurati saranno ripresi e completamente analizzati da Lumet nel suo esordio, e, anche solo la scena -metafora del destino dell' uomo- del rappresentante della giuria che rischia di sbagliare la conta delle votazioni, fa venire decisamente la pelle d' oca. Personalmente l'ho trovato un buon prodotto.