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THE BORDERLANDS regia di Elliot Goldner

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BlueBlaster     6½ / 10  21/05/2014 03:04:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Discreto found footage inglese che parte in sordina, ha i suoi momenti noiosi e verbosi, ma che gode di buone sequenze horrorifiche ed interessanti riflessioni filosofiche come ad esempio l'eterno "contrasto tra Scienza e Fede" con dialoghi tutt'altro che banali anche se forse un pò ripetitivi.
Non capisco perché la locandina faccia il verso a quella di "Quella casa nel bosco" visto che non vi è la minima somiglianza tra i due film...qui siamo dalle parti del filone mistery e demoniaco, ma purtroppo contaminato dalle telecamere fisse di sorveglianza come in "Paranormal Activity" e se non fosse per questo forse darei di più!
La location della vecchia chiesetta sperduta in un contesto rurale riesce nel suo intento di creare un climax tetro ed inquietante, per non parlare poi del finale tra cripte e vecchi cunicoli che rendono gli ultimi 15 minuti davvero claustrofobici e tesi.
A dire il vero è tutta l'ultima mezzora ad essere di alto livello dal punto di vista della tensione...le riprese amatoriali funzionano e sono realistiche tra oscurità, suoni stranianti e pseudo-apparizioni che lasciano sempre quel senso di "vedo non vedo" che fa piacere in questo periodo di filmacci tutti CGI.
Il cast è soddisfacente nel suo piccolo così come il sonoro/colonna sonora e la fotografia che assieme alle minimali location sono il pezzo forte del film che per essere a basso budget fa la sua figura.
Non si vede chissà cosa e più che altro si gioca sulla capacità dello spettatore di "entrare nella storia" e lasciarsi coinvolgere da questi rumori e sopratutto da questo soggetto intrigante e tangibile nel suo misticismo, quindi molto dipende dalle debolezze della singola persona e dal suo attuale stato emotivo.
Come dicevo la narrazione non è il pezzo forte della pellicola e così il ritmo è altalenante con una introduzione soporifera oltre che banale ed una parte centrale un pò piatta e ripetitiva, se non per alcuni intramezzi decenti, ma l' ultima parte alza i toni e risulta quasi spaventoso se visto in notturna; il soggetto/sceneggiatura non è dei più originali ma il finale dai toni lovecraftiani è spaventoso ed inaspettato e lascia quasi allibiti (solo per questo mezzo voto).