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LE CROCIATE regia di Ridley Scott

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O.D.     7 / 10  23/10/2005 15:10:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le crociate si dimostra essere un film di genere come tutte le pellicole fatte in questo periodo, tutto il film sa molto di Hollywood con grande capacità di mezzi ed un regista storico che sa fare benissimo il suo lavoro.
A me il film è piaciuto molto, on mi ha affatto annoiato, e le scene dell'assedio di Gerusalemme sono proprio spettacolari.
Certo, come per Troy, il film è hollywood al 100% e quindi anche qui si trovano delle scene inutili in cui ti viene da chiedere il perchè Scott le abbia inserite.
Io, per esempio, non ho mai sopportato in nessun film le scene del capo che prima di una battaglia fa il solito discorsetto sulla libertà e su quanto sia importante dare la vita per questo o quello...., le ho sempre trovate britte e di cattivo gusto perchè se io fossi in guerra la prima cosa che mi preoccuperei di fare sarebbe quella di uscire vivo dallo scontro e sicuramente dopo, ma dopo, penserei al fatto che quello che sto facendo è per amor della libertà..., non so, forse sono cinico oppure vigliacco, ma la prima cosa che mi importa veramente è la mia libertà, se poi posso dare una mano per ampliarla a tutti ok, altrimenti non credo proprio che qualcuno morirebbe per me in guerra.
Comuque, tornando al film, Scott si conferma granbde regista e le scene di gerusalemme sono entusiasmanti.
Orlando Bloom non è male...., all'inizio non mi era piaciuta come scelta..., forse perchè troppo attaccati all'immagine dell'uomo duro che salva tutti, stile Russel Crowe nel "gladiatore" e quindi mi aspettavo un attore con lo sguardo tipo "Ora ti ammazzo e non ho paura di nulla" invece che lo sguardo perso e sognatore di Bloom.
però mi sono ricreduto ed alla fine della pellicola devo ammettere che la scelta del ragazzo dalla faccia pulita mi ha reso bene l'idea di quello che si trova in un posto più grande di se per via del padre e che tutti credono in lui.
Anche se devo ammattere che per essere un fabbro Orlando Bloom ne sa tantissimo di guerra e su come si difende una città..., no?
Belle le musiche mai troppo esagerate (stile Zimmer per rendersi conto) e la fotografia di notte, veramente stupenda con quella tonalità di blu che da un senso di triste e vecchio alla scena.
L'epilogo alla fine parla da solo..., dopo che il personaggio di Bloom aveva lasciato Gerusalemme alla loro gente dopo 1000 anni non siamo stati ancpora capaci di poter vivere insieme in armonia..., molto, ma molto triste.

"Le crociate" è un film di guerra, ovviamente, contro la guerra e le trasposizioni alla vira attuale e reale sono fin troppe.
A mio parere rimane comunque una bella pellicola con cui poter passare un paio d'ore comodi seduti sul divano o sulla poltrona preferita gustandosi in tipico esempio di cinema hollywoodiano moderno.