DankoCardi 5½ / 10 15/11/2020 00:07:17 » Rispondi Commediola che tende più alla serie C che alla serie B, ma siccome siamo negli anni '70 ed all'epoca la politica si inseriva quasi dappertutto, in questo caso il tema è quello della prostituzione e di una professoressa emancipata e femminista (la Benussi) che dopo un equivoco si prende a cuore le sorti delle peripatetiche e dà il via ad una serie di situazioni più o meno comiche ed equivoche per elevare la professione più antica del mondo a livello istituzionale. Di mezzo ci sono sempre le ridicole figure di contorno (in questo caso i due strampalati papponi) e le donne toste capeggiate da una ispiratissima Marisa Merlini nonchè le immancabili macchiette di politici nostrani fregoni e pasticcioni...e le metafore ed i riferimenti alla condizione dei cittadini spogliati dallo stato si sprecano. Per lo meno non è volgare ma sinceramente non fà nemmeno ridere. Diciamo appena guardabile.