Terry Malloy 8 / 10 07/07/2014 13:03:15 » Rispondi Nelle prime due stagioni (la prima invero, cortissima) è difficile distinguere i tratti specifici di questa commedia, dal momento che gli episodi sono semplici ed essenziali, i personaggi ancora implicati nei loro piccoli "drammi quotidiani", da commedia dell'arte post-moderna. Su tutti, domina Jerry, con i suoi sketch folgoranti (sempre meno, con il passare delle stagioni, ma d'altronde glielo si perdona vista la sua formidabile produttività). Kramer è ancora difficile da inquadrare, la tensione tra Elain e Jerry ancora palpabile, George la mina vagante più divertente della storia della televisione. La serie si snoda pian piano, e ciò che crediamo essere uno spettacolo sul nulla rivela squarci inediti e inquietanti di quella che chiamiamo vita umana.
"Noi non comprendiamo la morte, e la dimostrazione di ciò è che offriamo ai defunti un cuscino"