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BLACK MIRROR - STAGIONE 1 regia di Otto Bathurst, Euros Lyn, Brian Welsh

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kingofdarkness     8½ / 10  06/02/2019 15:15:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A dir poco sconvolgente questa prima stagione di una delle più acclamate serie prodotte dal colosso Netflix.
Il denominatore comune di questo "progetto", se così vogliamo chiamarlo, è la tecnologia, e l'impatto che essa ha sull'essere umano e sul suo stile di vita, in continua evoluzione e sempre più privo di moralità e di privacy.
In questa prima stagione troviamo solamente 3 episodi autoconclusivi, tutti diversi l'uno dall'altro, tutti ambientati in un futuro distopico che potrebbe essere molto meno lontano di quanto possiamo pensare.
I comportamenti dell'essere umano vengono estremizzati a tal punto che non esiste più un giusto o uno sbagliato, ma solamente un essere parte o non essere parte di qualcosa di ben più grande di noi e totalmente fuori dal nostro controllo.

"Messaggio al Primo Ministro" è una storia malata di ricatti e cattiverie gratuite che nella sua estrema semplicità risulta dannatamente realistica e angosciante (voto 8)
"15 milioni di celebrità" ci porta in un futuro probabilmente molto lontano, nel quale l'unico scopo della vita è diventare qualcuno, e per farlo bisogna saper osare dove gli altri non osano….(voto 7.5 per la messa in scena, ma 9 per l'idea di fondo)
"Ricordi pericolosi" rappresenta l'ultimo ostacolo alla negazione della privacy….un chip installato nel nostro cervello ci permette di proiettare su schermo tutti i ricordi immagazzinati nelle nostre menti, per riviverli con gli amici a mo' di film….grande opportunità o grande rischio? (voto 9)

Non mi soffermo a parlare di regia, recitazione, musiche, aspetti tecnici o altro perchè ormai gli standard delle serie TV sono altissimi e i mezzi a disposizione pressoché illimitati.
Ciò che conta maggiormente è l'impatto emotivo, e su questo Black Mirror di certo non delude, anzi….
Provare per credere!