marcogiannelli 7½ / 10 13/03/2016 19:14:35 » Rispondi Poteva essere una stagione straordinaria...è stata solo la migliore tra le prime tre. Questo non perché paga il fatto di aver aggiunto 3 puntate rispetto alla seconda stagione (che era abbastanza noiosa in alcuni punti), e qui questa dilatazione della storia si nota ancor di più nella seconda parte quando ci si prepara per lo scontro tra comunità. Altro difetto che ho riscontrato è la scelta di mettere uomini vs. uomini con gli zombie a fare solo da sfondo. Una scelta che secondo me non paga tanto da innervosire lo spettatore. Tutte le scene ambientate a Woodbury ammazzano la continuità della storia, visto il contesto quasi avulso che si riscontra. Altra location è la prigione, migliore di Woodbury e della fattoria sicuramente in quanto sembra quasi esser parte del mondo apocalittico. Inoltre ci sono fin troppe scene cult per non rimanere la location da ricordare e, da quanto si è capito, nella quarta stagione il gruppo rimarrà lì. Come sempre The Walking Dead presenta dei buchi di sceneggiatura colossali, che in questa particolare stagione vengono buttati giù parzialmente grazie alla quantità di materiale che si muove: molte più persone, più ambienti, più gruppi, più storie di cui si vuole parlare ed in più, più adrenalina e azione. Ora andiamo nello spoiler.
ok aspettavo Merle e Morgan e sono stato parzialmente soddisfatto. La cosa che mi è piaciuta tantissimo della stagione è la mattanza assoluta che ha acceso i lumini nelle teste degli spettatori. Cominciamo a parlare dei personaggi va. Morgan: fa solo un'apparizione, in una puntata, che forse è una delle migliori pur non contenendo del particolare materiale per il futuro. E bisogna dire grazie all'attore che lo interpreta magistralmente, e lo rende un character denso di sfaccettature. Lo hanno solo abbozzato, tornerà al 100% e avrà un ruolo chiave, ne sono certo. Sempre in quella puntata abbiamo "il finale della borsa" una cosa allucinante che racconta una stagione intera, e un ritorno alla prima stagione, quando si era nel survival puro e nella lotta agli zombie, con tutto ciò che provocava. prigionieri del carcere: praticamente inutili. Di tutti ne restano vivi solo 3, è vero che per colpa di Andrew muoiono T-Dog e Lori, ma indirettamente, lui si vedrà in 5 minuti massimo per tutte e 4 le puntate. I due che invece si uniscono al gruppo servono solo da carne da macello. gruppo di Tyreese: il solo Tyreese con la moglie sopravvivono e sembrano avere possibilità di poter essere parte del gruppo in futuro, visto che 2-3 scene apposite sono riservate a loro e ai loro personaggi. Vediamo, aspetto prima di dare un giudizio. Hershel: come si era capito alla fine della scorsa stagione, prende il posto di Dale aggiungendoci anche il suo tocco in medicina. Certo che comunque il fatto che gli manchi una gamba prima o poi lo fregherà, ne sono convinto. Beth: o qualcuno comincia a trombarsela o possono darla in pasto agli zombie. Per due stagioni impalpabile. Maggie e Glenn: loro insieme, sì. Li vedo come un'unica entità che vive per fare l'occhiolino a chi ama le storielle d'amore anche nelle pellicole e nelle serie così. Io penso però che il tempo sia maturo perché una scena drammatica si porti via uno dei due nella prossima stagione, creando dei risvolti nuovi e interessanti. Milton: prende una forma umana alla fine della stagione, quando per lui è troppo tardi. altra gente di Woodbury: si ricordano Martinez e Shumpert come scagnozzi del governatore (ma con personaggi stereotipati), per il resto amen. Michonne: personaggio interessante, ma ancora sfaccettato, poco. Penso che abbiano tempo per approfondirlo, dà proprio l'idea del character che resiste per molto. Intanto dà quel tocco fumettistico niente male. Merle: in un certo senso pensavo che quando sarebbe tornato sarebbe stato lo Shane della situazione. Ma così non è, perché all'inizio è un tirapiedi sadico, fino a cercare di soddisfare il fratellino arrivando a sacrificarsi. Insomma, un mezzo flop, per quanto il suo personaggio sia prepotentemente in luce quando è sullo schermo, aiutato dall'interpretazione, la faccia e la fisicità dell'attore. Dipartita forse un pò accellerata, come per Shane. Carol: il personaggio è cambiato, ma per me è sempre impalpabile. Non sarà più la donna indifesa, sarà più tosta, ma questo non significa nulla, e secondo me dipende tantissimo dall'attrice. Mi sembra che abbia sempre la stessa espressione, qualsiasi cosa faccia, e non è che faccia così tanto. VI prego, fatela sbranare. T-Dog: ormai diventato personaggio culto delle scorse stagioni per numero di comparse e dialoghi limitati, si era preso 3 puntate e mezzo in cui era finalmente qualcuno. Ecco perché lo fanno morire da eroe. Sempre nel cuore. Lori: OOOOH, come accontentare un povero demente come me. Personaggio davvero insulso e incoerente come pochi, muore malissimo e viene eliminata prima di diventare zombie dal figlio. Fa qualcosa di ottimo in tutta la serie: cambia Rick e Carl. A dirla tutta la scena della sua morte è una delle migliori viste sul piccolo schermo per intensità e drammaticità, ma chi non la sopportava non se l'è goduta. Andrea: penso che anche gli sceneggiatori avessero capito che Woodbury era un mezzo passo falso. Quindi ci mandano i due migliori personaggi femminili, Michonne e Andrea, per poi mantenere lì costantemente la bionda del gruppo. E con tutta la buona volontà Andrea non riesce a interessare in pieno lo spettatore alla cittadina, pur avendo ancora un personaggio pieno di dubbi e di sfaccettature. Muore alla fine dell'ultima puntata, celebrata da grande personaggio. Carl: la sorpresa. Da ragazzino fastidioso e stupido, passa a ragazzino freddo e adulto nell'animo, più di chi gli sta intorno. La sua fermezza nel prendere decisioni difficilissime (tipo sparare in testa alla madre o al ragazzo dell'ultima puntata) lo rende motivo d'interesse per le prossime stagioni. Pazzesco davvero. Rick: più o meno posso condividere il mio commento fatto riguardo la seconda stagione, in cui il personaggio stava impazzendo, e qui, dalla quarta puntata, è aiutato dalla morte della moglie nel suo diventare più freddo e spietato. Certo che l'ultima puntata lo fa tornare indietro, a questo punto gli devono ammazzare 5-6 amici per ricominciare il processo di incattivimento. Daryl: anche lui è lo stesso personaggio della seconda stagione, immenso come allora, figo come allora, caratterizzato e interpretato benissimo. Gli muore il fratello eliminando l'ultimo parente rimasto in vita, pur rendendosi conto che la sua vera famiglia è il gruppo. Il Governatore: lo ammetto, è un personaggio ottimo, sadico, spietato e cattivissimo. Certo che il contesto in cui si presenta di solito (Woodbury) non lo aiuta. Ora che è incazzatissimo e non ha più un posto fisso, mi aspetto di vedere il personaggio al massimo delle forze. Comunque preferivo come minaccia interna Shane e come minaccia esterna gli zombie, piuttosto che avere come minacce interne un personaggio per puntata e come minaccia esterna....ancora uomini. AIUTATEVI!