Neurotico 9½ / 10 15/05/2014 19:28:58 » Rispondi Il bello di Six Feet Under è che tocca temi profondi sfuggendo alle grinfie del trito e del banale con una leggerezza permessa soprattutto dal filtro dello stile grottesco e surreale con cui Alan Ball (sceneggiatore di American Beauty, soprattutto) ha impresso il suo marchio in questa stupefacente serie prodotta da HBO. Il velo di malinconia che avvolge le puntate (mai un attimo di noia, mai un personaggio avulso dal contesto drammatico e dallo stile surreale, o per qualche motivo odioso), e che emerge dalle biografie dei personaggi e dai loro rapporti con familiari e amanti, la fa essere una serie importante e originale. Una famiglia di impresari funebri è al centro di un universo di personaggi in cui ognuno con fatica e bisogno di comprensione cerca consolazione e riparo dagli imprevisti della vita, tra cui quello più rilevante è il limite che ci ferma tutti, ognuno con la sua data.
hghgg 12/02/2015 21:05:22 » Rispondi La sto ri-guardando perché mi piace troppo, sono a metà prima stagione... Questa serie ha un lirismo e una profondità incredibili senza contare il black humor delirante-esilarante e il miglior Michael C. Hall di sempre (fancùlo Dexter, per me non ci sarà mai paragone).