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IL CORAGGIOSO regia di Johnny Depp

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Giordano Biagio     8½ / 10  23/08/2007 13:41:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film molto suggestivo, mai illusorio. Ambientazioni e alchemie di costumi in gran parte nuove e perciò interessanti, mai ricercate ma sempre funzionali all'idea di fondo della trama.

I significati del film trascendono l'effetto spettacolo collocandosi su un terreno storico di grande drammaticità: quali le condizioni dei pellerossa dopo la vergognosa invadenza dei bianchi europei.

Questi ultimi non si sono infatti accontentati di invadere alcuni territori indiani ma hanno fatto man bassa di tutta l'america non rispettando neanche i contratti sulle gestione delle riserve lasciate agli indiani.

Una tragedia immane i cui effetti moltiplicatori nella storia di oggi vengono in parte ripresi dal film nel suicidio a pagamento dell'indiano Rafael che vuol salvare con i soldi premio la sua famiglia indiana, residente in una baraccopoli in via di sfratto.

Grandi colpe del liberalismo americano nella morte di Rafael, che il film denuncia con profondo disprezzo, presentando però l'essenziale, quasi evitando lo spettacolo della morte.

Fotografie e musiche starordinarie, poesia triste e malinconica ma di indubbia efficacia identificativa negli spettatori.

Secondo film di Depp e secondo capolavoro, capolavoro per originalità dei temi, per non curanza del botteghino, per efficacia tecnica, per stile inedito e fuori dai canoni, per forza narrativa e musiche ben assortite con il linguaggio verbale e le immagini.

Con Depp la tristezza e l'obbrobrio della cultura occidentale rappresantata dal personaggio di Brando, diventano meta flagellante verso la morte espiatrice dei peccati dei bianchi verso il mondo.

Il perdono che Depp concede all'occidente con la sua morte suona come ironica denuncia sacrificale impressa con il fuoco delle idee di giustizia nell'immortalità della pellicola.

Un pianto orgoglioso e forte verso l'ovvietà in catene, impietosa, del sistema industriale americano...di cui ciascun bianco non si sente responsabile.
Invia una mail all'autore del commento polamidone  27/10/2010 19:07:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
nel film anche brando è nativo americano infatti quando lo vede ha cinque minuti di confusione perchè non lo alletta molto l'idea di torturare uno della sua razza, ma poi la "professionalità" prevale