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STRISCIA RAGAZZA STRISCIA regia di David Schmoeller

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BlueBlaster     5½ / 10  21/05/2014 15:20:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Particolare film che miscela un contesto da thriller d'appartamento in stile anni 70 ad un più superficiale simil-slasher ottantino con una vena di vouyerismo...i ritmi sono spesso troppo pesanti e vi è impegno ostentato nel voler proporre un personaggio complesso (il protagonista nazista) e profondo oltre che disturbato ma così facendo ci si perde in sequenze quasi soporifere e spesso solo visive.
Tuttavia mi sento in qualche modo di premiare Charles Band e la sua crew, che ben sappiamo essere di norma fautore di B-movie che raggiungono livelli trash anche abominevoli, per aver impostato un film non banalissimo ma che sopratutto affronta dei temi più seri ed in modo perlopiù adatto.
David Schmoeller era un regista piuttosto interessante della "Famiglia Band", certo non ha sfornato capolavori e la sua tecnica non è ineccepibile ma lo ritengo un mestierante superiore alla media per via di alcuni dettagli che inserisce e sopratutto la capacità di creare le giuste atmosfere.
Diciamo che della miriade di pellicole sfornate dall' Empire questa fa parte della categoria di classe A per via di un cast relativamente noto e sopratutto la presenza angosciante di Klaus Kinsky (che da buon strònzo si rifiutava di ricevere ordini dal regista)...ma anche per le musiche di Pino Donaggio che però a mio gusto non funzionano benissimo sapendo leggermente di vecchio.
Comunque Kinski istrionico com'è mette in piedi un personaggio abbastanza riuscito ma comunque sia a me questo attore ha sempre fatto abbastanza cagar sopratutto per l' arroganza che traspare dallo schermo, ma in questo ruolo c'è poco da fare perché ci calza a pennello!
Come da manuale Band i credits iniziali sono ottimi, peccato che poi il film si trascini in modo lento e confuso sino agli ultimi venti minuti in cui vedremo in scena ciò che da il nome al film e forma alla locandina (più intrigante ma fuorviante rispetto alla pellicola nel complesso)...sembra insomma che vi sia tutta una costruzione per poi arrivare a questa "Ragazza che striscia" tra i condotti di ventilazione con una scena però davvero ridicola con Kinski che scivola a mò di slittino tra le lamiere...PENOSO.
Mi è piaciuta l'idea della roulette russa per "fare il volere di Dio", mi è piaciuta anche l'idea della ragazza in gabbia...ma nel complesso è un filmetto pretenzioso e mal strutturato che avrebbe potuto essere ben migliore.