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LA TOMBA (1986) regia di Fred Olen Ray

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BlueBlaster     4½ / 10  18/03/2014 15:52:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Altro B-movie anni '80 che qui da noi è davvero poco conosciuto e caduto (giustamente si può dire) nel dimenticatoio nonostante sia mediamente superiore ad altri filmacci dello stesso stampo...per via di un cast decente e variopinto che conta la presenza di famosi veterani quali John Carradine e Cameron Mitchell oltre che la prosperosa playmate Sybil Danning e la famosa attricetta di softcore e piccoli horror (ma che arrivava dal porno) Michelle Bauer.
Con un cast per metà composto da "attrici" sexy e che arrivano dal mondo del porno non si può che aspettarsi un film ricco di componenti sessuali e scene sexy di discreta qualità.
Strano e poliedrico regista (anche produttore, sceneggiatore ed attore) questo Fred Olen Ray che vanta un repertorio di pellicole a basso costo che toccano ogni genere possibile per lo più di nicchia e proiettate nei grindhouse...usò decine di pseudonimi ed ebbe persino un passato da wrestler professionista con il nome di Fabulous Freddie Valentine!

La sceneggiatura, tratta da un racconto di Bram Stoker, tenta di riproporre i classici della Hammer che riguardano la Mummia...abbiamo così dei profanatori di tombe egizie che, derubando antichi sepolcri, portano con loro una maledizione millenaria che provocherà un susseguirsi di omicidi per mano del sexy-demone Nefratis.
Sufficienti gli effetti speciali e lo splatter a parte il finale in cui la fanno fuori dal vaso...buona anche la fotografia ma meno bene il montaggio e deboli pure le scenografie se non per la discreta realizzazione della cripta ad inizio film.
Comunque regna una certa confusione in fase di scrittura, vi sono parecchi dialoghi di basso valore (con doppiaggio infernale) uniti a situazioni più macabre e seriose...pare quasi che i due attori "importanti"(Carradine e Mitchell) abbiano preso parte ad un film diverso rispetto al resto del cast. Peccato perché questa riscrittura in chiave ottantina, e pure pop per via delle musiche e dei colori sgargianti, del classico Cinema gotico inglese anni 50/60 era quantomeno una proposta diversa.

Devo però spezzare una lancia (che vale mezzo punto) a favore di questo film per un motivo "universalmente condiviso": questo è uno di quei casi in cui la colonna sonora supera di 1000 a 1 il valore della pellicola e diviene motivo per un'occhiata veloce a questo prodotto!
Già lo score originale ad opera di Drew Neumann, dark ed elettronico, è di tutto rispetto e avrebbe meritato di far parte di un horror più importante...ma sopratutto ci sono due o tre pezzi NEW WAVE stupendi e rarissimi e su tutti quello che più colpisce è "Danger Boy" di Jeffrey Walton (ho impiegato circa di 2 ore di ricerche per scovarlo perché molto raro) ma poi ovviamente è tutta questione di gusti personali e a me queste canzoni electro-pop anni 80 entrano in testa e non mi escono più :)