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THE RAID 2: BERANDAL regia di Gareth Evans

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marcogiannelli     9½ / 10  17/03/2020 20:35:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Evans ce la rifà, e ripartendo da dove ci eravamo lasciati alla fine del primo capitolo, decide di ribaltare il tavolo e regalarci delle nuove vicende.
Stavolta la vicenda è più grande. Ci sono due famiglie che comandano Giacarta, di cui una giapponese. Un nuovo boss vuole infiltrarsi negli affari. Rama aiuterà il capo di un dipartimento speciale a inchiodare tutti. E' ancora una struttura di trama semplice, ma anche perché non serve altro.
The Raid 2 cambia nella trama, si differenzia perché non si limita ad un luogo, ma ci vuole portare sempre lì, a scene d'azione girate come il signore comanda.
Non si può non dire nulla sulla magnificenza di Evans. Come ho scritto per il primo film, la regia è incredibile, si aiuta con un montaggio eccezionale nel riprendere chiaramente e senza mai lasciarci interdetti tutta questa esplosione di azione.
Aiutano un sacco le scenografie ideate da Evans. La lotta in bagno ripresa dall'alto, quel caos nel fango del carcere, la metropolitana, la cucina, il ristorante, la discoteca ecc. Ma noi ci siamo sempre, non ci perdiamo mai nulla, siamo abbacinati dalla bellezza.
E allo stesso modo ci sono un sacco di personaggi, caratterizzati nemmeno fosse un fumetto o un Mortal Kombat.
John Wick si rifarà sia alla scena finale (il protagonista che dice "ho finito"), prenderà i due migliori artisti marziali escluso il protagonista, ritornerà su dei topos dei The Raid.
Perché questa è storia del cinema.