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TROPPO BELLI regia di Ugo Fabrizio Giordani

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paride_86     1 / 10  17/01/2009 15:28:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Nelle città italiane ci sono davvero dei ragazzi...troppo belli" questa è la frase con cui comincia il film, ormai eletto da molti come il capolavoro assoluto del trash per svariati motivi: attori, contenuti, sceneggiatura, background culturale e temi affrontati. Di sicuro se uno vuole farsi due risate il film si presta bene: alcune scene sono davvero "troppo belle": poer esempio quando Costa e Daniele litigano e di consegenza litigano pure le fazioni di ragazzine-fans, quando le suddette fanno la gara di sms per stabilire chi sia il più bello, quando Daniele si sveglia la mattina con i capelli perfettamente pettinati a cresta di gallo e il fondotinta ovunque, e si potrebbe continuare all'infinito. Dimenticavo di citare i dialoghi, che meriterebbero un premio speciale alla demenza.
Purtroppo, se uno ci pensa un attimo, "Troppo belli" è rappresentativo di una terribile porzione di Italia, fatta di piccolezza mentale, chiacchiere da bettola, vestiti pacchiani e firmati, muscoli depilati e chiappe di fuori tipici di ragazzini/e traviati dalla cultura costanzo-defilippiana, composta prevalentemente da pseudo-amori, lotte di galline per tronisti ( e viceversa), pagliacciate varie e un culto sfrenato per la bellezza vuota e fine a se stessa.
Inoltre il film, per tutta a sua durata, contiene un immondo messaggio di fondo: se sei bello puoi/devi fare l'attore, come se fosse davvero la bellezza la madre delle doti recitative.