AMERICAN HORROR STORY - STAGIONE 2 regia di Bradley Buecker, Michael Uppendahl, Alfonso Gomez-Rejon, David Semel, Michael Rymer, Michael Lehmann, Jeremy Podeswa, altri
horror83 10 / 10 12/02/2014 13:27:02 » Rispondi Questa seconda stagione è pazzesca. Supera la prima stagione per inquietudine, cupezza, è disturbante, ti fa entrare in un atmosfera che ti lascia esterefatto. Bè già dicendo che è ambientata in un manicomio negli anni 60' fa capire quanto sia più inquietante, ma poi tutto quello che c'è dietro. Anche qui colpi di scena che non ti aspetti, curatissime le ambientazioni con questo manicomio sporco, buio, freddo, triste, dove si praticava l'elettroschock. Ovviamente non fa paura ma è inquietante e ci sono scene anche che ti lasciano inorridito....(avviso che nello spoiler racconto quasi tutta la trama, leggete solo dopo aver visto il telefilm)
es Schelly che gli vengono tagliate le gambe e gli viene iniettata la tubercolosi dal dottore ex nazista fuori di testa che faceva esperimenti sui pazienti del manicomio! e poi si verrà a scoprire che era un medico nazista che nei campi di concentramento faceva esperimenti sugli ebrei!. Poi c'è il diavolo di mezzo, suor Mary Eunice (una suora pura e dolce) verrà posseduta dal diavolo dopo che un paziente (posseduto dal demonio) era stato portato nel manicomio e gli avevano praticato l'esorcismo! Quindi lei diventerà lussuriosa e cattiva! Mi ha fatto troppo ridere il pezzo dove "violenta" il Monsignor Howard! Mi è piaciuto molto anche l'angelo della morte (interpretato dall'attrice che faceva la cameriera anziana della prima stagione), troppo bello quando apriva le ali nere e dava il bacio della morte! Poi suor Jude interpretata dalla fantastica Jessica Lange (fa sempre la parte della cattiva ma gli riesce alla grande) che aveva un passato di cantante, e di donna libertina, che intraprese la vita da suora perchè una sera (che era ubriaca) aveva investito una ragazzina, e non si era fermata a soccorrerla! Poi ci sarà un cambiamento brusco perchè da carnefice diventerà vittima (anche lei finirà a diventare paziente del manicomio e a subire quello che faceva subire agli altri pazienti). Poi c'è ancora Quinto che qui interpreta uno psichiatra (non del manicomio ma venuto da fuori) che alla fine si rivelerà essere "Bloody Face" un serial killer che scuoiava le donne e con la loro pelle, e altre parti del corpo, ci faceva pezzi di arredamento! Poi c'è Kit che era stato ingiustamente accusato di essere Bloody Face, e viene chiuso nel manicomio perchè sua moglie era sparita (era stata rapita dagli alieni), anche questa cosa degli alieni mi è piaciuta molto perchè anche loro fanno parte del paranormale! Poi c'è il personaggio di Lana che è una giornalista che stava indagando su Bloody Face e viene rinchiusa nel manicomio perchè è lesbica (negli anni 60' succedeva veramente che molta gente veniva sbattuta in manicomio per fesserie come l'omosessualità, la depressione, o solo perchè non ubbidivi ai genitori, o perchè si aveva una fantasia un pò più marcata della massa). Poi anche i "mostri" che c'erano fuori dal manicomio li ho trovati inquietanti (in poche parole erano pazienti che il dottore gli aveva fatto degli esperimenti). Le due puntata su Anna Frank mi sono piaciute molto. insomma anche questa seconda stagione l'ho trovata fantastica e ancora più bella della prima stagione. La sigla è sempre quella ma cambiano le immagini dove in questa seconda stagione sono più inquietanti! Questa seconda stagione mi ha messo addosso più inquietudine della prima anche perchè a me gli horror ambientati nei manicomi mi mettono sempre angoscia, perchè molte cose succedevano pure nella realtà. E' vero che facevano gli esperimenti, è vero che i pazienti venivano legati al letto, ecc. (e mi sa che succedono ancora nel mondo!). Kit ad un certo punto pensavo che c'entrasse anche lui con la storia di Blood Face e invece no. Poi il finale mi è piaciuto molto. Lana che uccide il figlio psicopatico!.
Da vedere sicuramente! io gli metto il massimo dei voti perchè penso che le altre stagioni non supereranno questa, ma sono sicura che mi piaceranno moltissimo! Come sempre bravi tutti gli attori (anche quello che interpreta il medico è stato bravissimo), ma la Lange è mitica!
hghgg 12/02/2014 15:21:08 » Rispondi Mary Eunice non diventa lussuriosa e cattiva, diventa la pura incarnazione corporea del diavolo, quello di Pacino ("L'avvocato del diavolo"), quello di Waits ("Parnassus") e di De Niro ("Angel Heart"), insomma quello, guarda il caso, più teatrale, il Mefistofele di Marlowe quello del "Faust", quello subdolo, apparentemente invincibile e conquistatore, un diavolo da palcoscenico, solo più grottesco e auto-ironico (che si caca addosso quando incontra il "cugino" e che non si accorge degli alieni che le girano intorno :D) per renderlo più televisivo (ah, ancora tanti applausi alla Rabe sempre e comunque), un diavolo degno di "Symphaty for the Devil" degli Stones. La possessione è usata solo come scusa per
lasciandole un lumicino della personalità pre-possessione e lasciandole un corpo mortale non per niente c'avevano fatto capire che la Conroy non avrebbe permesso a Mefi di impossessarsi di altri corpi, era lì in attesa: "I'll take both of you" vi prenderò entrambi ;)