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HOW I MET YOUR MOTHER - STAGIONE 3 regia di Pamela Fryman, altri

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olikarin     9 / 10  19/10/2017 21:34:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La terza stagione è quella che più porto nel cuore: una mattina di fine settembre qualcuno mi disse: "voglio farti vedere il quinto episodio". E così fu. Non avevo mai visto nemmeno una puntata di "How I met your mother". Fu una colazione davvero speciale. Quel giorno nacque la mia fissazione per questa sitcom.

La prima volta che lo vidi chiaramente non sapevo quali fossero i rapporti tra i personaggi. Poi, quella notte, iniziai daccapo la prima stagione e, quando arrivai all'episodio in questione, fu come tornare a casa. Simpaticissima la scala di giudizio inventata da Barney per valutare la pazzia delle ragazze. Divertente scoprire il primo incontro tra Ted e Marshall, Barney e Marshall, Marshall e Lily, Ted e Robin, Ted e Barney, Ted e Lily. Anche l'episodio otto, dietro la sua leggerezza, cela una riflessione: alla fine son proprio i difetti e le stranezze a caratterizzarci e renderci unici.

Da menzionare la presenza di Bob Odenkirk, nonostante il ruolo marginale. Ma subito dopo la visione di "Breaking Bad" è impossibile non notarlo. Coinvolgente la storia tra Ted e Stella e fantastica l'uscita di due minuti. Non da meno la citazione a "The Birds" di Alfred Hitchcock con l'uccello che si schianta alla finestra mentre Lily e Marshall parlano della vendita dei quadri da lei realizzati, con una sottile allusione all'importanza dell'arte e alla sua funzione terapeutica (nella scena in cui i suoi quadri vengono ammirati dai cani nello studio medico).

Bellissima la graduale crescita del personaggio di Barney; indimenticabile, in ospedale, il suo sguardo innamorato verso Robin. Impresso nella mente..