paul 7 / 10 18/04/2005 17:20:54 » Rispondi Dopo l'inaspettato successo ottenuto con "Non aprite quella porta" Tobe Hooper ci riprova e fa centro di nuovo. Ancora una volta il ritratto di un'altra America, depressa ed emarginata. Il protagonista è davvero stupefacente nella parte dello psicopatico, la fotografia e la scenografia notturna rendono bene l'atmosfera di pazzia. Come il precedente film, non ci troviamo nelle coste statunitensi, o in Florida, o in qualche metropoli conosciuta: siamo nell'Arizona profonda, quasi dimenticata dal tempo.