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GODZILLA (2014) regia di Gareth Edwards

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RDN92     6 / 10  29/08/2014 12:22:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Action sufficiente e godibile, ma la sensazione è che si poteva fare di più, incastrare meglio alcuni elementi della trama. Ho molto apprezzato l'idea di un rifacimento più vicino a quello giapponese, cioè il Godzilla originale, quello "buono" (per quanto anche lui ci metta del suo nel distruggere vite umane) che combatte contro i M.U.T.O., i veri antagonisti della pellicola. In questo senso il film non ha creato grande attesa per l'entrata in scena del mostro, a parte quando Watanabe lo ha nominato la prima volta, enfatizzando il suo nome giapponese. Non c'è stata la scena e il coinvolgimento epico ideale che mettesse in mostra la forza e il carisma di questo mostro, e non basta il solo finale eroico, col soprannome "King of The Monsters", ad esaltare la sua figura. In un qualche modo, bisognava farlo molto prima. Si è dato più risalto agli antagonisti, senza che questi riuscissero a creare il momento per l'entrata in scena della loro nemesi. Ogni modo, i combattimenti sono graficamente fatti bene, e divertono, ma non concedono pathos o suspense. Una grossa pecca è quella di non aver dato risalto a Bryan Cranston e Ken Watanabe, che drammaticamente potevano essere i mattatori della pellicola. Il primo lo è stato, rendendosi protagonista di una buona parte iniziale, ma purtroppo uscito di scena troppo presto, e nel momento in cui serviva più di ogni altro per creare coinvolgimento nel vivo del film. Non che mi aspettassi di vedere Walter White vs. Godzilla, col primo che, magari, gli andava vicino intimandogli: "say my name!", però la sua presenza era essenziale per coprire le piccole pecche degli attori più giovani. All'attore giapponese, invece, non viene dato molto spazio per esprimersi, facendo bene la sua parte, molto umana, ma senza che lasci il segno. Un peccato, perché Watanabe è un attore molto espressivo e carico. Il protagonista mi ha detto poco, in alcune parti troppo anonimo e forzato.