kowalsky 6 / 10 20/04/2014 23:38:27 » Rispondi Brioso e un po' datato ma a suo modo interessante. Mi ha ricordato un certo cinema degli anni 70" di Paul Mazursky, Neil Simon e ovviamente Woody Allen - periodo Io ed Annie/Manhattan (tutti ebrei mi sembra...). Un film sul desiderio impossibile e sul sentimento che sovrasta il sesso mercenario. Infatti e' bello nella sua apparente fragilita' e morale il personaggio di Vanessa Paradise mentre la rediviva Sharon Stone sembra fare sempre il verso a Basic Insticts e aibsoui intrighi saffici...non ho capito perche' la famiglia multietnica di Allen appaia tanto grottesca e stralunata, ma al solito i vecchi adepti del suo cinema sembrano prendere sempre qualcosa da lui, come ha fatto Turturro. La cosa migliore del film e' quell'universo yiddish che ricorda un poco il cinema dei Coen, anche se Woody Allen sembra dirigere Turturro (e non il contrario) a piu' riprese. Non si risparmia almeno un paio di memorabili battute ("e' incredibile come il fascismo vada ancora cosi di moda") , una discreta commedia tutto qui. Enough to enjoy.
ferro84 12/05/2014 09:52:01 » Rispondi E' incredibile come il fascismo faccia sempre presa ;)