faby90 7 / 10 11/04/2014 17:13:15 » Rispondi premettendo che avevo dietro di me persone che ridevano, e non capivano forse il significato del film, o gente che a 30 minuti dalla fine ha abbandonato la sala, questo film posso dire che lo avrei realizzato meno statico. Belle le metafore, lei molto brava, ma ..... ma forse anche fin troppo spinto. D'altronde è quello che si nasconde dietro la ninfomania, che..resta una cattiva dipendenza. D'altronde quale dipendenza sarebbe da considerarsi buon?Aspetto il secondo, ma avrei voluto scoprire alcuni perchè nella prima parte!
Cianopanza 12/04/2014 20:02:40 » Rispondi Purtroppo dal film non viene fuori nessuna dipendenza cattiva
La morale svelata nel secondo film è ***** SPOILER SPOILER E CONTROSPOILER ***** "se tutto questo l'avesse fatto un uomo anziché una donna, non ci sarebbe scandalo". Lars ne fa un discorso di parità di genere... e descrive la sua ninfomane come un ragno e la tela... invece la ninfomania sa essere una malattia compulsiva molto profonda. Come anoressia o bulimia... non c'e' da scherzarci su molto