emans 7½ / 10 23/12/2014 10:57:40 » Rispondi Non vedevo un cosi bel melodramma dai tempi di Douglas Sirk! Ambientato quasi esclusivamente tra le mura domestiche il film non annoia mai, i personaggi, oltre che a recitare ottimamente, sono caratterizzati in maniera sapiente, ognuno con i suoi problemi o i suoi fantasmi da combattere. Il tutto è raccontato dalla voce fuori campo del figlio, che a volte straparla dove non è necessario, ma che è utile per enfatizzare ogni cosa. Finale davvero toccante...un altro buon film di J. Reitman che non fa altro che confermare il suo talento narrativo...