The Gaunt 6 / 10 16/06/2014 00:25:45 » Rispondi Due protagonisti a lor modo complementari: un precario e una creatrice di precari (leggasi tagliatrice di teste aziendali) ed intorno a loro la precarietà del vivere, senza più basi solide dove quando cadi ti fai male perchè non riesci ad attutire il colpo, tanto è rapido ed improvviso. Se gli spunti ci sono e Verdone si è sempre distinto per la sua capacità di leggere bene la realtà che ci circonda, meno convincente è il modo, cioè fin troppo ammiccante alle situation comedy di ultima generazione, attento all'intreccio tra i personaggi ma perdendo quello sguardo verso il contesto più generale. Non mi è sembrato affatto un film consolatorio, anzi molto più amaro e cupo di tante sue pellicole. Non uno dei suoi peggiori ma a livello formale mi ha lasciato perplesso, aldilà dei contenuti.