caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ROBOCOP (2014) regia di José Padilha

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
John Nada     7 / 10  07/02/2014 12:30:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono andato al cinema partendo dal presupposto che avrei visto una schifezza assoluta. Il Robocop di Verhoeven è un cult, non è perfetto ma contiene una miriade di elementi che lo rendono importantissimo e soprattutto figlio dei suoi tempi.
Difficile fare un remake (o un reboot) di un film del genere: oltre a doverti scontrare con un film ormai ben impresso nell'immaginario collettivo devi cambiare molte cose per renderlo attuale, per togliergli tutta quella patina da film anni 80' che (seppur ambientato in un futuro prossimo) è perfettamente inserito nell'epoca reganiana e si vede.

Questo nuovo Robocop prende lo spunto di partenza ma sceglie di cambiare molte cose rispetto all'originale, la più importante è dettata dal fatto che pigia molto meno il piede sull'acceleratore dell'action e molto di più sul fattore psicologico e morale.
Il protagonista non è una vendicativa macchina di sangue e di giustizia che ha dei ricordi vaghi e che è alla ricerca del suo passato, è un uomo che si ritrova ad essere un burattino, che è perfettamente consapevole della sua situazione e lotta per mantenere un briciolo di umanità. La famiglia in questo caso ha un ruolo molto più importante e costituisce il motore di molte vicende.

Sacrificata è la parte più action, quella sanguinolenta, quella iperviolenta e giustizialista (dove i buoni sono i buoni e i cattivi si comportano come il classico cattivo da film anni 80'), recuperata in parte nel finale del film (dove ci si lascia andare anche a qualche citazione dell'originale.

Il cast è ottimo, Samuel L. Jackson appare poco ma è sempre bravissimo, fa piacere rivedere in un ruolo di primo piano Michael Keaton, Gary Oldman per quanto bravo forse ha una parte che gli vediamo fare troppo spesso ultimamente, mentre ho trovato sicuramente in parte il protagonsita, Joel Kinnaman (già apprezzato in The killing)

Le note dolenti sono dettate proprio dal fatto che è un reboot che vuole distaccarsi dall'originale: scegli ridurre il tasso di azione ma poi nella seconda parte velocizzi tutto gettandoti proprio verso l'azione lasciando da parte l'approfondimento che sembrava volevi mettere in primo piano?
Alcune cose sembrano affrettate, sembra che alla fine si abbia la smania di chiudere in fretta, sarà che oggi siamo abituati a filmoni di 3 ore (per certi versi è un bene però che il film non duri moltissimo), ma nel finale ho avuto come la sensazione che alcune cose potevano essere approfondite meglio.
Gli effetti speciali inoltre non mi hanno entusiasmato, la corazza di Robocop è migliore di quella circolata nei primi tempi ma resta peggiore di quella originale.

Insomma un film che sicuramente va oltre la sufficienza che è sicuramente godibile a patto di scordarvi momentaneamente l'originale (e chi non ci riuscirà lo valuterà sicuramente con voti negativi).
ferzbox  07/02/2014 13:38:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Va bhè,ma come fai a non paragonarlo all'originale di Verhoeven?...è normale che ci sia un confronto(a parte i ragazzini che non sanno manco cosa sia)....
Non c'è la violenza dettata dalla critica sociale?...e ti pare poco cazzò?!...praticamente la bellezza stupefacente del film del 1987 stava tutta li(Robocop era un'ulteriore manifestazione di quella società sporca e corrotta)....
Se Robocop mi diventa un film concentrato solo sul personaggio(anche se con sfoci introspettivi),inserendo elementi "action" per avvicinarsi ai "Superheros movies" di oggi non vale più una segà.....
Ma per carità....il cinema è diventato troppo superficiale....Robocop è quello del 1987...punto,non c'era bisogno di questo surrogato più frivolo...anzi,rovina la reputazione dell'originale...che aveva tutt'altro scopo ed era molto più maturo...
John Nada  07/02/2014 20:54:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se lo paragoni normale che ti risulti inferiore, bisogna vederlo come un film a se stante altrimenti meglio che non lo si vede proprio.

Che il vero Robocop sia quello del 1987 non ci piove, solo che questo mi è sembrato un buon film per passare due ore senza annoiarsi e per me lo fa abbastanza bene.
Non rovina la reputazione dell'originale perchè l'originale resta sempre quello, questa è una divagazione sul tema, un film che ne prende lo spunto e poi prende altre strade.

Non è un filmone, nemmeno una ciofeca, è un film che si può guardare e che intrattiene più che decentemente

ferzbox  07/02/2014 21:38:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo lo diciamo io,te e chi conosce l'originale...ma le nuove generazioni imparano a conoscere Robocop con questo(a parte ichi si appassiona,tra i teen ci sarà qualcuno),ma tutti gli altri manco sanno che esiste...
Se si decide di fare un remake,bisogna farlo rispettando lo spirito dell'originale...poi volendo si può cambiare qualcosa,ma le sensazioni emotive devono essere quelle....
Guarda ad esempio "La cosa"....o "la Mosca"....o "King Kong".....

Questo è un film che fatto così può intrattenere quanto ti pare,ma rimane inutile...
John Nada  07/02/2014 21:57:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qualsiasi persona dotata di buon senso anche se vede prima il remake non può non riconoscere che l'originale è superiore ed è un film che per tante cose è il "vero" Robocop. Se non lo fa vuol dire che di cinema ci capisce molto poco.
La colpa è del fatto che sono bimbetti che non capiscono nulla di cinema non del remake.

Io invece credo che se si vuole fare un remake bisogna distaccarsi abbastanza dall'originale, proprio perchè così di dimostra che si hanno delle idee e che il remake lo si fa per un qualche motivo, non solo per fare un copia-incolla dell'originale solo più banale. Magari tutti i remake non fossero delle copie-carbone, la Mosca che citi non potrebbe essere più diverso dall'originale, sono proprio due film diversissimi (molto belli entrambi, forse il reamke però è più bello), stessa cosa per La cosa, film che con l'originale ha pochissimo in comune. Non hanno nulla in comune con lo spirito originale (La cosa soprattutto, a parte il titolo e qualcosuccia).

Il remake può avere un senso proprio se si distacca dall'originale, in questo modo non ne distrugge lo spirito e può essere visto come film a se stante.
Questo Robocop è molto più vicino all'originale di quanto lo fossero i remake della Cosa e de La Mosca, per questo resta un film sostanzialmente più che sufficiente, non osa abbastanza. E' un film che si può vedere per passare due ore senza annoiarsi, un film del genere è inutile? Pr0babile, ma dal remake di Robocop non ci si aspetta certo un film utile.
ferzbox  08/02/2014 01:25:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma infatti non mi hai capito....so perfettamente che i remake che ho citato sono diversi nel modo di raccontare la storia rispetto algli originali,infatti lo dico se leggi bene.....dico palesemente che su un remake si può benissimo cambiare qualcosa....ma non l'atmosfera...è quella che non cambia....su questo Robocop(di cui però ho visto solo il trailer,ma considerando che "Robocop" originale lo avrò visto almeno 50 volte mi è bastato,credimi) invece non ho sentito quella critica alla società,quella violenza caratteristica,cruda e spietata per dare più senso di terrore....poi se vogliono cambiare leggermente la storia,le scene o i personaggi facessero pure,non c'è problema...ma non mi puoi cambiare lo spirito,quello no....
Nei film che ho citato cambiano molte cose...ma anche se attualizzati,lo spirito rimane sempre lo stesso.....
John Nada  08/02/2014 12:10:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E io infatti ti ho risposto che di quei remake cambia anche l'atmosfera, non semplicemente qualcosa. La mosca di Cronenberg è un film totalmente suo, in comune con l'originale ha solo il fatto che l'uomo si trasforma in mosca ma tutto il resto è totalmente cronenberghiano. La Cosa si potrebbe dire che a parte il nome è totalmente un altro film, è questo il punto.

Se hai solo visto il trailer come mi fai a contestare qualcosa che invece io ho visto? Magari vedilo e poi ne possiamo discutere.
La violenza non c'è ed è vero, ma la critica alla società è presente, è fatta in modo diverso ma c'è, anzi a tratti si indugia perfino troppo su quella sacrificando l'azione.

I remake da te citati invece non hanno grosse caratteristiche in comune con gli originali, anzi non hanno nulla:

La mosca di Cronenberg è un film cronenberghiano fino al midollo, pieno di mutazioni, di visioni, a tratti onirico, l'originale è invece uno di qui tipici (bei) film di fantascienza degli anni 50'/60', con intenti e un finale totalmente diverso. L'atmosfera ne risulta stravolta, è un horror a tutti gli effetti, lo scopo è mostrare la mutazione, vedere come l'uomo si riduce pian piano fino a diventare un essere senza arte ne parte, nel disperato tentativo di diventare una razza superiore, il protagonista è un folle spinto dal delirio di onnipotenza che lo porta ad annientarsi.
Il film originale è un horror nel quale il protagonista cerca di nascondersi, mascherarsi, capisce cosa sta accadendo e cerca di impedirlo, è un film di fantascienza che di horror ha pochissimo, l'obbiettivo e l'atmosfera non potrebbero essere più diversi. Guardandoli mi hanno fatto (e hanno fatto praticamente a tutti) un effetto completamente diverso.

La Cosa non vale quasi la pena chiamarlo remake perchè a parte qualche cosa qua e là è completamente diverso.

Allora se mi dici che sono quelli i remake che devono essere fatti non potrei essere più d'accordo, se invece mi dici che sono ottimi remake perchè a parte qualche differenza mantengono l'atmosfera degli originali allora ti sbagli, hanno un'atmosfera completamnete diversa, sono grandi film allo stesso modo (per me anche di più) ma hanno scopi e atmosfere del tutto stravolte rispetto agli originali.
Come ti ho detto, paradossalmente rispetto al tuo discorso, dei 3 "remake"quello che si avvicina di più all'originale è proprio Robocop che almeno mantiene la critica alla società in maniera sostanzialmente simile.
ferzbox  08/02/2014 14:26:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda,mi sono reso conto che in realtà diciamo la stessa cosa.....su Robocop probabilmente ci sarà stato un lavoro particolare...e non avendolo visto il mio giudizio non è certo obiettivo...però la mancanza della violenza me l'hai confermata giusto?.....bhè,il film del 1987 mi colpì anche per questo...nonostante fosse uno "Sci-fi"aveva una maturità sorprendente.....i remake di un tempo attualizzavano senza perdere quello spessore maturo,sarà per questo....a me questo nuovo "Robocop" mi sa troppo "Hollywoodiano"....troppo vicino ad alcuni stereotipi più patinati,e non è un bene,credimi.....e poi sto remake è uscito troppo presto,non sono passati nemmeno 30 anni(con "Total recall","Nightmare" e "Carrie" hanno fatto anche peggio).....sembra che gli mancano le idee,una voilta il remake non era concepito per mancanza di idee....non so che dirti,io ho questa sensazione,e non è che seguo il cinema da ieri...
John Nada  08/02/2014 14:54:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma sostanzialmente concordo, infatti mica ho detto che questo Robocop e' un capolavoro, ma che non e' pessimo come gli ultimi remake che mi e' capitato di vedere, e' perfino godibile (e infatti leggo che la critica in generale non e' poi cosi' negativa).

No, non dire che e' "Hollywoodiano", con Total Recall fecero molto peggio (quello si molto commerciale, patinato e privo di idee), qui invece nonostante il cast non si scivola nella faciloneria, nel tentativo di acchiappare il pubblico gggiovane. Anche il protagonista non e' il solito belloccio che fa il figo (e avrebbero potuto farlo) ma un attore non certo famosissimo e non certo alla Colin Farrell.

Questo film qualche idea rispetto a quello (ed altri remake come quello) ce l'ha, nessuna sconvolgente ma abbastanza decenti da intrattenere (il non puntare sulla violenza puo' essere una pecca ma permette di approfondire altre tematiche, in questo modo ha una sua differenziazione e non e' solo un clone malriuscito).
In genereale sostanzialmente concordo col discorso generale che fai e probabilmente senza vederlo avrei pensato le stesse cose che stai dicendo tu. Vedendolo invece ho notato che nel piattume degli ultimi remake questo ci fa una figura piu' che dignitosa, tutto qua.