DEXTER - STAGIONE 4 regia di John Dahl, Steve Shill, Keith Gordon, Marcos Siega, Ernest R. Dickerson, Romeo Tirone, Michael Cuesta, Tony Goldwyn, altri
NotoriousNiki 9 / 10 12/03/2014 18:23:55 » Rispondi Dopo 20 secondi ti svelano già il killer della stagione, infatti per la prima volta seguono coraggiosamente il giallo alla howcatchem, e la cosa funziona alla grande, poiché dopo 3 stagioni Dexter incappa in un killer carismatico, almeno se non più di lui. Fa il suo ritorno gradito anche Keith Carradine, che riprende la relazione con Debra, personaggio che ho sempre trovato scritto male nelle prime 4 stagioni, tenuto occupato con assurde relazioni da ninfomane..
..dalla 5° in poi evolve simmetricamente alla recitazione della Carpenter e contemporaneamente al regredimento della serie.
È una buona stagione al di là dell'intreccio giallistico, infatti Dexter si ritrova padre, sia naturale che adottivo, con dei vicini invadenti, con Rita che gli sta alle costole e con il timore di fare la fine di Trinity, portare la sua famiglia ad aver paura di lui, funzionano brillantemente anche gli aforismi a fine puntata, ciò che è stato sempre l'anello debole degli sceneggiatori sono le storyline di contorno, palese riempimento di puntata, come l'inutile relazione che toglie tempo e spazio alla trama principale di Batista e LaGuerta che si trascina purtroppo fino alla fine. Il più grande difetto degli sceneggiatori è la mancanza di coraggio, la paura di cambiare, prudentemente si accontentano di assestare la serie su stagioni che si specchiano tra loro, una sorta di '24', ma non è il caso di questo finale...
...tolgono di mezzo Rita, che diventava asfissiante per il personaggio di Dexter, l'idea infatti è buona ma anziché evolverlo come personaggio, con a carico 3 bambini, con un personaggio devastato dal dolore, è l'ennesimo trucco per resettare la stagione e farlo ripartire dall'appartamento sulla spiaggia, solo con i suoi vetrini, dato che poi anche i bambini lo lasceranno.