Chiudi finestraDEXTER - STAGIONE 1 regia di John Dahl, Steve Shill, Keith Gordon, Marcos Siega, Ernest R. Dickerson, Romeo Tirone, Michael Cuesta, Tony Goldwyn, altri
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rain 
10 / 10 28/07/2014 19:10:12
» Rispondi"Dexter" è una delle mie serie preferite in assoluto, nonostante almeno un paio di stagioni si siano rivelate un buco nell'acqua.
"Dexter" è stato una rivelazione: in un periodo in cui le fiction su poliziotti e investigatori nascevano come funghi Showtime ci porta dall'altro lato della staccionata rendendo protagonista del suo show nientemeno che un serial killer (Dexter è un personaggio nato dalla penna dello scrittore di gialli Jeff Lindsay; ho letto "Darkly Dreaming Dexter" e altri romanzi della serie, se devo essere sincero li ho trovati brutti e notevolmente inferiori alla serie). Dexter è il serial killer dei killer, un apparentemente innocuo esperto della scientifica il cui alter ego -l'oscuro passeggero- è una personalità che sfoga i suoi istinti omicidi su individui colpevoli di crimini efferati ma che per un motivo o per l'altro sono riusciti a sfuggire alle maglie della giustizia. Non inganni la trama cupa e macabra, la forza di "Dexter" è proprio quella di riuscire a mantenere un tono generalmente leggero e scanzonato, anche con un tocco di ironia, nonostante la tematica apparentemente molto cruda. Gran parte del merito della riuscita dello show è in gran parte merito di un Michael C. Hall che sembra nato per recitare questo ruolo, un Michael C. Hall che sa indossare a comando la maschera del piacione o del mostro sanguinario. All'originalità del personaggio aggiungiamo una storyline che non ti lascia distogliere lo sguardo dallo schermo, crea dipendenza alternando perfettamente momenti di alta tensione ad altri di inaspettata leggerezza, e otteniamo una serie innovativa e incredibilmente appassionante.
Ora che "Dexter" è finito mi manca terribilmente, per la verità mi mancava già da qualche anno ovvero da quando la qualità è un po' scesa. Questa prima stagione è per me la migliore della serie, anche per via dell'effetto novità (ma occhio alla seconda e alla quarta).
hghgg 20/10/2014 00:38:07 » RispondiAlla fine commenti come il tuo e altri mi hanno convinto che il gioco valeva la candela e ho iniziato a vederlo; oltre a ciò mi sono convinto grazie allo spunto di base (il serial-killer di assassini e criminali vari che lavora sotto copertura in polizia, slurp) che è eccezionale e grazie al protagonista. Un piacere rivedere Michael C. Hall, grandissimo in quel capolavoro di "Six Feet Under", mi ha fatto meno piacere invece rivedere altri membri del cast ma stringo i denti. Le prime due puntate non sono per niente male, proseguo volentieri
rain 20/10/2014 19:13:15 » RispondiA parte il mio voto che è un po' alto perchè molto soggettivo, con le prime due stagione e la quarta vai sul sicuro! Le altre sono inferiori e comunque anche tra i fan ci sono pareri discordanti, però ripeto: fino alla fine della quarta stagione merita assolutamente!
Tra l'altro ho riletto ora il mio commento (che di solito non rileggo mai prima di postare) e mi sono accorto di averci ficcato dentro delle ripetizioni da sottolineatura rossa... porta pazienza...
hghgg 23/10/2014 23:40:55 » RispondiE infatti la prima stagione è andata via bella liscia; è un ottimo prodotto anche se per puri gusti personali non rientra nel mio personale Olimpo delle serie tv, però è stata una bella prima stagione. Michael C.Hall è molto bravo ma non è una sorpresa anche perché lui prima di "Dexter" era già stato in un'altra serie che ecco, quella si che rientra nel mio Olimpo delle più grandi serie tv di sempre, "Six Feet Under" per intenderci ma si era capito. Brava anche la Carpenter, per qualcun altro invece 'sta serie è stata un miglioramento mostruoso, tutto il contrario di Hall... Bravi tutti comunque dai, belli gli intrecci, buoni i personaggi e le sceneggiature, detesto l'ambientazione di Miami ma quello è un problema mio, buono il 99% dei dialoghi, insomma si va tranquillamente con la seconda stagione :)