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CARNIVALE - STAGIONE 1 regia di Rodrigo García, Jeremy Podeswa, Jack Bender, Tim Hunter, altri

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     9 / 10  29/01/2014 17:21:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prodotto HBO, dunque garanzia di altissima qualità, ambientato nei complessi anni '30 americani, la crisi tutt'altro che passeggera, il proibizionismo, la fine del cinema muto, l'America bigotta, e la religione, l'oppio dei poveri.
La serie è ben ancorata ai temi coevi, seppur l'affronti con un'impronta soprannaturale, sviluppa attraverso una narrazione paratattica, 2 vicende che si evolvono simmetricamente senza sapere bene da cosa siano legate, se una delle 2 è mero onirismo, se sia solo il frutto di una visione, oppure se entrambe siano reali, e se queste siano avvicendate nello stesso tempo, l'una segue il carrozzone di circensi, l'altra si sviluppa attorno ad un umile prete metodista Justin Crowe, e la condotta della serie è di quelle che piacciono all'HBO, lenta, progredisce gradualmente, anteponendo un meticoloso lavoro sullo spessore dei personaggi, la season final chiarirà brillantemente cosa correli le 2 vicende, e stabilirà chi sarà ad occupare la posizione manichea del bene e chi del male. Nessuna censura, sesso e violenza mostrati crudelmente, permeata da continui riferimenti esoterici e alimentata di volta in volta da strani fenomeni mistici che riguardano il protagonista Ben Hawkins, riflette molto il canovaccio mistery moderno alla Twin Peaks, è presente anche il nano della Loggia Nera per intenderci. Avrebbe sicuramente accolto il parere più che positivo di un maestro che della rappresentazione ambigua del male e del bene a sfondo ieratico, ne ha fatto una tematica predominante nel suo cinema, come Dreyer,mostrando un quadro non convenzionale dell'ambiente ecclesiale all'epoca. La cecità spirituale unico appiglio di ristoro per una popolazione dimessa, fragile, fossilizzata ai vetusti principi bigotti che mal aderiscono allo svezzamento della figura della donna. Un cast più che buono, trova spazio anche la Barbeau che i fan carpenteriani apprezzeranno, ma chi ruba la scena per distacco è Clancy Brown, notevolissimo in una parte che lo vedrà mutare completamente nel corso della serie.