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LA GUERRA DEI ROSES regia di Danny DeVito

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Boromir     8 / 10  11/06/2023 23:29:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tra Heathers e questo La guerra dei Roses, il 1989 è stato senza dubbio l'anno della miglior commedia nera alla statunitense. Danny De Vito racconta la fine del sogno americano con un piglio registico ardito e creativo che, nella sua eleganza hitchcockiana, non si ritrae davanti all'eccesso: dopo una prima parte in perfetto stile fiaba sentimentale dalle tinte pastello, subito prende piede il retrogusto al vetriolo di una guerra domestica tra coniugi borghesi arrivati ai ferri corti che si "contendono" i beni di consumo. Nell'escalation di bassezze umane che i protagonisti raggiungeranno (spinti da un'orgogliosa voracità consumistica), a farne le spese è ovviamente l'immaginario da "mulino bianco" della casa perfetta e dei fedeli animali domestici. Alla fine dei giochi, come ben espresso dalla bella cornice che vede mattatore-narratore lo stesso De Vito, si è ben consci dell'impossibilità di conoscere davvero il proprio partner (e di quanto possano essere logoranti le battaglie legali), ma al contempo ci viene lasciato lo spiraglio di poter rimediare i disaccordi attraverso il dialogo e la fiducia. Kathleen Turner e Michael Douglas, belli come il sole e affiatatissimi, lui emotivamente ferito, lei algida e crudele, formano una coppia memorabile.