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BREAKING BAD - REAZIONI COLLATERALI - STAGIONE 5 regia di Michelle MacLaren, Adam Bernstein, Vince Gilligan, Colin Bucksey, Bryan Cranston, altri

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hghgg     8½ / 10  02/02/2014 12:30:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grandissimo finale per una delle migliori serie di sempre. Al contrario della terza e della quarta questa parte un po' in sordina (giusto le prime 3 o 4 puntate, comunque buone per vari motivi) ma era ovvio: dopo gli avvenimenti descritti nel frenetico crescendo finale della quarta stagione si era chiuso un ciclo, Gilligan e gli altri hanno dovuto prendersi un po' di tempo per riordinare i fili e dare un nuovo senso a tutto. Ed è in questa stagione che diventa davvero chiaro il meccanismo di definitiva ascesa, ritiro e poi caduta di Walter White alias Heisenberg, signore della Meth Blu ormai ben oltre i confini di Albuquerque. Ormai, fin dal finale della terza stagione, l'impasto ha virato definitivamente sul drammatico, lasciando momenti più distesi solo nelle mani dell'immenso Saul Goodman, anche lui a questo punto dovrà sempre di più fare i conti con l'ascesa di drammi ormai irreparabili. Nuovi ostacoli, nuovi nemici, nuovi muri questa volta forse insormontabili. Avvenimenti e sospirati colpi di scena (

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER). Ecco quella scena, quel confronto, quella puntata, diretta credo dallo stesso Cranston e in maniera egregia, è superba e apre definitivamente (potremmo dire che era partito almeno dalla puntata precedente) il crescendo finale definitivo che nulla ha da invidiare in fondo a quello delle due stagioni precedenti. Solo che questo crescendo non porta verso la fine. Sale fino in cima e spara il colpo più forte a due puntate dalla fine, lasciandoci col fiato mozzato. Poi è tutto finito. Rimangono due puntate per permettere a noi,agli autori, e al protagonista, di tirare gli ultimi fili, di risolvere tutto ciò che è rimasto in sospeso, uno sconfitto che non può comunque lasciare la vittoria agli altri. E le ultime due puntate sono comunque ottime. Finisce nel modo forse più soddisfacente (nel senso che non lascia nulla al caso, chiude tutti i conti e non fa nulla di diverso da quanto almeno io mi aspettassi che accadesse) ed edulcorato possibile, ma lo fa con una potenza registica, visiva e di scrittura e interpretazione talmente forte da risultare davvero, nel finale, commovente. Perché è la fine di qualcosa di grande, di ottima qualità che ti porta a

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER.

Anche questa volta sono tanti i momenti memorabili tanti, tanti, tanti, anche quelli che ormai sono già culto e saranno sempre citati in lungo e largo fino a rompere le palle.

"Say-My-Name".

Heisenberg.

Bryan Cranston.

Vince Gilligan.

Breaking Bad.

Serie della *******.

E pensare che a me la chimica ha sempre fatto schifo, sono sempre stato una pippa, io sono più per le materie umanistiche-letterarie.

A un'ultima cosa: nell'ultima puntata, la telefonata nel finale di Walter a Lydia mi ha gasato molto più di tutto ciò che era successo prima. Uh.