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RED DAWN - ALBA ROSSA regia di Dan Bradley

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Angel Heart     2 / 10  19/04/2014 14:03:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Orribile, inguardabile, inutilissimo remake del cult anni 80 "Alba Rossa", proprio uno degli ultimi film al mondo che dovevano andare a toccare.
L'originale di John Milius aveva tutti gli elementi al posto giusto: innanzitutto aveva motivo di esistere dato che fu realizzato in un periodo in cui il conflitto tra USA ed URSS era primo più che possibile, secondo ormai sul punto di esplodere; il film giocava su questa paranoia nazionale e lanciava il suo messaggio propagandistico verso i giovani americani ("è inconcepibile l'idea di essere invasi, soprattutto dai rossi, ma se succede, siate pronti") quindi era facile per il pubblico di teenagers identificarsi ed eventualmente esaltarsi con i protagonisti (che, vorrei sottolinearlo, erano i mitologici Patrick Swayze, C. Thomas Howell, Charlie Sheen, Lea Thompson e Jennifer Grey, ovvero cinque dei più grandi giovani talenti emergenti degli anni 80, all'epoca sicuramente un pò acerbi ma lo stesso molto bravi e credibili). In parole povere era difficile prendere "Alba Rossa" sul serio, tuttavia l'ipotesi rimaneva comunque tangibile e proprio per questo il film accumulava potenza e fascino già alle radici.
Poi certo era sempre un film con le sue americanate (ragazzini che in poco tempo diventano esperti di armi e di guerriglia facendo fuori interi eserciti di russi e cubani) ma "Alba Rossa" principalmente voleva essere un film d'intrattenimento e ci è riuscito alla perfezione. Oltre alla storia inverosimile (ma possibile) e le performances carismatiche dei giovani attori, il film poteva poi contare su scene d'azione girate con il massimo senso della spettacolarità (con tanto di elicotteri e carri-armati veri) e su una fotografia magnifica che donava agli stupendi paesaggi una propria personalità (contribuendo così alla tragicità degli eventi ed al senso di smarrimento dei ragazzi). In più con pochi fotogrammi di attacco e prigionia Milius riusciva a rendere bene l'idea di terza guerra mondiale (l'invasione iniziale con i paracadutisti che atterrano nel cortile della scuola, roba quasi da film horror, è magistrale) quindi lo spettatore si sentiva braccato e senza vie di fuga tanto quanto i protagonisti. Dulcis in fundo c'erano le ottime musiche di Basil Poledouris a fare da accompagnamento, davvero azzeccate e memorabili (bellissimo il pezzo militare sui titoli di coda ad accompagnare le immagini dei nostri soldati caduti e non).
Insomma, con la dolorosa e sfiancante visione di questo pallido, inutile remake ho colto l'occasione sia per rimediare all'orribile commento che feci al film originale (tra i miei primi) sia per ricordare che film fosse "Alba Rossa"; certo non era un capolavoro, aveva i suoi difetti (mi vengono in mente i ridicoli stralci di redenzione del colonnello cubano ex-partigiano) e poteva non essere per tutti i gusti; ma era divertente ed appassionante, esaltante e tragico, ed aveva degli attori in erba tutti destinati alla grandezza (in questo caso ho sempre adorato C. Thomas Howell in tenuta mujaidin).
E' un cult, ci sono molto affezionato (l'ho rivisto recentemente e non me lo sono mai goduto tanto) ed è tutt'oggi, almeno negli States, ancora popolarissimo (giusto poco tempo fa ho visto una puntata di "Scrubs" in cui veniva citato).

Tutto questo per chiedere... c'era veramente bisogno di un altro inutile remake di un film che essendo appartenente e contestualizzabile solo alla sua epoca (in tutti i sensi) di certo non necessitava remake?
La risposta è ovviamente no, e questo pattume diretto da un certo Dan Bradley è solo un'altra schifezza di remake che banalizza tutto lo spirito dell'originale al solo scopo di lucrare. Un altro dei tanti, troppi remake (di cui ormai il mercato è saturo) fatto solo per fare dei soldi facili e colmare all'assoluta mancanza di idee e cuore che ha colpito Hollywood nell'ultimo decennio.
Che schifo... non saprei neanche da dove cominciare... allora:
- storia che se già nel primo era difficile da prendere sul serio (ma ripeto, anche una sola remota possibilità c'era, e se non andava in quella maniera gli attacchi di missili nucleari erano alle porte) qui si va oltre l'esagerazione. Cioè la Korea per l'America (e non solo) è una minaccia tanto quanto lo sono molti altri paesi del mondo, quindi la Korea è solo una scelta a caso e non ha nessuno scopo nell'essere il nemico nel film (infatti all'inizio doveva essere la Cina ma poi, per questioni di distribuzione - non si voleva perdere il pubblico cinese per il box office - si è optato all'ultimo secondo per la Korea, così, a caso... questa la dice già tutta sullo spirito e gli scopi di realizzazione); l'ipotesi che possa succedere una cosa del genere è no lontana anni luce come nel primo, è proprio impossibile, qui si passa da fantasia a fantascienza vera e propria. Quindi per farla breve storia che non sta nè in cielo nè in terra.
Se ci si fosse limitati a questo però... cioè tralasciando il discorso storia:
- l'invasione iniziale è penosa e senza un briciolo di tensione, senza contare che è fatta tutta al computer e che la prima esplosione del film arriva dritta dritta da Cloverfield. Maledizione, che mèrda!
- le musiche fanno schifo;
- non ci si cura di incorporare più di tanto i paesaggi nel contesto e non si riesce a rendere per niente l'idea di terza guerra mondiale;
- gli attori, modelle con i capelli sempre a posto le femmine, *****ttìni duri o mosci i maschi, fanno tutti vomitare, giuro, non se ne salva mezzo. Volti tutti uguali che, rispetto ad altri film, recitano tutti alla stessa maniera. Ragazzi, vi basta guardare la locandina per credere... io non so voi, ma a me sta nuova generazione di attori mi fa letteralmente cagàre, non ne conosco uno dico uno che mi abbia colpito da qualche parte. Non ho mai rimpianto tanto il cast originale di qualcosa come in questo film... che desolazione;
- scene d'azione fatte male e senza passione, per non dire tutte sempre uguali. Esplosioni ed acrobazie improbabili in CGI (ribadisco, la morte del cinema), sparatorie normali fracassone, senza pathos e incapaci di trasmettere alcun tipo di emozione;
- mancanza di solidarietà ed amicizia tra i ragazzi che non fanno gruppo come dovrebbero fare, e si parla sia in collaborazione che in presenza; ripeto, guardate la locandina.

A tutto questo, aggiungeteci una noia generale che vi assale dalle prime scene e non vi molla più fino ai titoli di coda; a quest'ultimi mi spiace ma proprio non sono riuscito ad arrivarci, la mia irritabilità aveva raggiunto livelli estremi già nei primi venti minuti... ne ho resistiti altri quaranta, poi basta perchè sennò spaccavo tutto.


Vi prego, se avete apprezzato il film originale (ma anche in caso contrario) non vi avvicinate a questa porcheria!!!
Remake oltraggioso e completamente inutile che ha meritatissimamente floppato ovunque (da noi è uscito direttamente in home video). Ah, ve l'ho già detto che è un remake inutile? No perchè se volete ve lo ripeto. Questo remake è un film totalmente, completamente, assolutamente INUTILE!!!

Fancùlo Chris Hemsworth e la sua banda di fighètte piagnucolose, e W I VERI WOLVERINES!

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