RDN92 7½ / 10 01/04/2014 16:38:20 » Rispondi L'ho trovato non molto differente da qualsiasi racconto riguardante la Shoah in Europa, dal momento che effettivamente questo episodio della storia americana, buio e crudele, si può identificare come una sorta di Olocausto. Una delle scene che più mi hanno convinto di questo, sono quelle in cui l'intera vicenda prende un significato quasi biblico: Il personaggio di Fassbander accusa la razza di colore di essere una pesta, un malanno per i campi, delle bestie, gli inferiori, e questi rispondono augurando ai loro persecutori un autentico castigo biblico. La loro speranza verteva in questo, che un giorno la giustizia divina potesse condannare le infamie di quel tempo, il crimine contro l'umanità che l'uomo bianco stava compiendo. In questo è decisivo il ruolo di Brad Pitt, il quale esprime proprio suddetto concetto, contrapponendolo alla giustizia terrena che lasciava che tutto ciò accadesse legalmente. Non il capolavoro acclamato da molti, ma sicuramente un film sensazionale, che ti prende. Scene molto crude quelle riguardanti le torture che subivano gli schiavi, alla maniera di un lager nazista. Fassbander strepitoso, un villain che si lascia facilmente odiare.