Attila 2 6½ / 10 26/07/2018 12:29:02 » Rispondi Un film delicato ma intenso che racconta di vecchiaia,ricordi e rapporti tra padre e figlio.La storia del premio del concorso e' chiaro fin dall'inizio che e' una scusa per dare un motivo alla storia e al viaggio tra padre e figlio.VIaggio non soloreale ma anche "metaforico" , viaggio tra i ricordi di una citta' dove aveva vissuto tanti anni prima l'anziano padre,viaggio tra i ricordi delle persone che conosceva un tempo,tra cui ritrova i veri amici e chi,oggi come allora cerca di approfittarsi di lui,e soprattutto viaggio nel rapporto con suo figlio con il quale , come detto dal fratello all'inizio non se ne e' fregato mai molto di loro,ma questa cosa,il fatto che il padre sia diventato vecchio e questo "premio" sia diventata la cosa piu' importatne della vita fa si che il figlio voglia realizzare questo suo desiderio e facendo questo scopra parti della vita e del modo di essere di suo padre che non conosceva.Il rapporto si ricostruisce e il finale....
....nel quale compra il furgone e il compressore,che suo padre avrebbe voluto comprare con i soldi del "premio" e gli faccia credere che non ha vinto il milione ma almeno il furgone se lo sia fatto dare e che il padre,anche se vecchio sembra piu' che altro far finta di credergli,ma in resalta' abbia capito tutto...
sono il segno del riavvicinamento dei due e che forse,sia proprio quello il "vero premio" che hanno vinto entrambi