Macs 5 / 10 22/05/2014 12:55:38 » Rispondi Non ci siamo, mi aveva illuso il primo capitolo su Dino, con Bentivoglio in forma che da' corpo a un personaggio vero, un po' macchiettistico ma interessante. Dopo la prima mezz'ora, il film crolla: nessuna emozione, il capitolo con la Bruni Tedeschi interminabile, la storia del teatro stucchevole. Ma e' un'attrice? Ha una voce irritante e sembra costantemente fuori posizione, apatica, una passante sul set. Il film presenta un sacco di ingenuita' e sopratutto il difetto principale che Virzi' si porta ormai dietro: la retorica prevedibile (fosse almeno imprevedibile...), che trionfa nel finale ma investe un po' tutta la pellicola. La carriera di Virzi' assomiglia a una campana di Gauss: ha raggiunto l'apice con l'ottimo "Tutta una vita davanti", con un prima e un dopo desolanti. Non do' un voto piu' basso per la bella prestazione di Bentivoglio e, in parte, Gifuni.
Il finale e' pieno di chicche.. ma questa le batte tutte: Serena sa di essere sotto controllo del Conte Uguccione, il suo telefono sicuramente controllato, e cosa fa? Non trova di meglio che scrivere (e magari persino spedire, tanto gia' che c'e'...) una.. mail? messaggio FB? al suo grande amore in cui rivela che e' lui il colpevole, con nome e cognome. Applausi a scena aperta, oserei invocare la standing ovation. Non solo, ma non ci viene detta mezza parola su come la Sere prende il fatto che il babbino ha fatto mettere in carcere il suo amorino. Oltre che la Roberta, che sembrava tanto amare la Sere, nel finale va tranquillamente con Bentivoglio al party di Gifuni.. quindi non sembra avercela molto col Benti, nonostante il Benti dovrebbe essere ai ferri cortissimi con la Sere. Mah!