williamdollace 8 / 10 02/02/2015 22:42:25 » Rispondi Mi piacciono le giravolte sotto le imposte socchiuse di Brooklyn negli appartamenti in cui il tempo e la perfezione sono cancellati da una società nascosta che ribolle, amata e irriconoscibile ai padri. Frances Ha è la principessa di questo sottobosco disordinato alla vodka, infidanzabile, libro dipendente, umanamente accessibile come solo il valore in più del disagio nel mondo può dare, scollato dai programmi della vita scritti dagli altri, tra padri fondatori, drammi dietro i drammi teatrali, abbracci impoveriti dei genitori, lettere mai spedite e telefonate quando è troppo tardi, e che torna sui propri passi solo per provarne altri, stropicciati, sempre e solo in bianco e nero.