emans 6 / 10 08/12/2014 14:00:03 » Rispondi Non male il debutto alla regia di un cosi giovane attore come Joseph Gordon-Levitt che per altro sceglie un tema curioso e poco uilizzato al cinema. La sua dipendenza dal porno si associa ad altre varie "dipendenze" che possiamo chiamare anche "abitudini", come la palestra, la discoteca o la confessione. La regia ci fa entrare in quest'ottica e anche noi diventiamo dipendenti...cosi bravi da poter capire con anticipo dove si rechera' il protagonista subito dopo essere uscito dalla palestra o dalla chiesa. Il film non offre messaggi o chiarimenti, non c'è alcun riappacificamento da classica commedia sentimentale ma è solo una ruota, una delle tante che ci riguardano, che gira gira e rigira...