Chiudi finestraLEI regia di Spike Jonze
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Tanner 
4 / 10 16/09/2014 01:01:02
» RispondiAllora io credo questa sera di essere arrivato a un punto di non ritorno.
Un punto in cui non riesco più a comprendere se io sono pazzo, o se sono pazze le persone o è diventato pazzo il mondo nella sua interezza.
Se sono pazzo io allora significa che non ho mai capito nulla di cinema, e meno male, perchè dalla locandina leggo "candidato a 5 premi oscar" di cui uno vinto...
E va bene anche perchè sul sito di cinema da me preferito i voti sono altissimi.
Se invece non sono pazzo allora sono dolori, perchè posso tranquillamente affermare di aver visto il film più trash, sconnesso, nonsense, perverso, ammorbato e tutto sommato ridicolo della mia vita.
Non è assolutamente mia intenzione offendere nessuno ma bisogna essere davvero fulminati per promuovere con i voti che vedo qua una simile ******...
E non sto attaccando la lentezza, i buchi di sceneggiatura o che altro, anzi, ammetto deliberatamente che il film ha una scenografia mozzafiato e una recitazione del protagonista ineccepibile, ma diavolo vi rendete conto di cosa abbiamo avuto su schermo? Amore con un OS che chiama una ragazza per fare un gioco a tre, e potrei elencare mille altre cose che ho notato e che mi hanno fatto strabuzzare gli occhi e guardare in faccia la mia ragazza, che reputo tralaltro decisamente preparata in ambito cinematografico, fare altrettanto come me!!!
CRISTO SANTO, IL MONDO E' PIU PAZZO DI QUANTO CREDESSI!
horror83 16/09/2014 09:45:14 » Rispondiposso capire che non ti sia piaciuto, ma non ho capito perchè dare del pazzo a chi è piaciuto (anche se ammetto di averlo pensato anch'io su altri film che a me hanno fatto ******** e hanno medie alte, però il mondo è bello perchè è vario). cmq la cosa che ti ha scandalizzato è la storia d'amore tra il protagonista e l'OS?. Bè, secondo me, tra qualche anno, succederà pure nella realtà. A me è piaciuto perchè ha raccontato bene la solitudine dove è finita molta gente (per colpa della società) e anche che la tecnologia sta prendendo il sopravvento sulle cose reali (in questo caso una relazione virtuale ha preso il sopravvento sulle relazioni umane). E' un film che fa riflettere! Con questo discorso non voglio farti cambiare idea, ma spiegarti perchè a qualcuno è piaciuto (io ti ho detto perchè è piaciuto a me).
-Uskebasi- 16/09/2014 18:11:16 » RispondiTranquillo, le persone non sono pazze, il mondo si è pazzo ma non perché aprrezza Her. Probabilmente non sei pazzo neanche tu perché i pazzi non sanno di esserlo; la verità è che è un film che non hai capito, succede a tutti, non ti sto offendendo.
Her è un capolavoro. Né io né te né la maggior parte delle persone, anche se vivessimo 5 vite consecutive, riuscirremmo mai a scrivere una cosa del genere.
Tanner 22/09/2014 22:55:58 » RispondiUn capolavoro?
Hai notato che non viene specificato chi è la ditta produttrice dell'OS?
Hai notato che non si capisce se Theodor l'ha acquistata pagando?
Hai notato che se il plot avesse previsto che Theodor fosse un fortunato vincitore di un beta test di una nuova IA, sarebbe stato tutto molto più verosimile, rispetto alla normale vendita di un prodotto software disponibile a cani e porci?
Stranamente a tre quarti del film emerge che le IA si riunivano a discutere e iniziavano lentamente a divergere dallo scopo iniziale che era assistere le persone... Divenendo inutili!
Ma non ho visto nessuno nel film chiamare un centro assistenza, qualcuno lamentarsi delle assenze delle IA tra cui Samantha, o qualcosa che rendesse verosimile la disponibilità di una tale tecnologia!
Addirittura quel patacca di Theodor quando Samantha "svanisce" dal suo pocket pc comincia a dar via di testa come un deficente senza nemmeno far trasparire la possibilità che magari una ditta produttrice sotto sotto c'è e va informata dei comportamenti di tale IA, non dite?
Essendo io uno che fa della "suspension of disbelief" la colonna portante per ritenere che una sceneggiatura sia un vero "capolavoro", mi son trovato a divergere dalle vostre valutazioni NON perchè non l'ho capito (sono un programmatore nella vita e da sempre seguo le evoluzioni nel campo delle IA... poichè letteralmente fissato su questo argomento), ma perchè vedo con occhi scrutatori e non prosciuttati dall'emotività e perchè no, dall'ignoranza sugli aspetti tecnici che stanno dietro a una "Samantha"...
Rifletteteci due secondi, avete guardato sto film come se foste mia mamma, e non dei baldi giovani un minimo informati sull'ipotetico nostro immediato futuro tecnologico...
-Uskebasi- 23/09/2014 23:32:39 » RispondiCome volevasi dimostrare. Essere un programmatore forse ti ha portato a vedere il film in chiave scientifica, la chiave sbagliata, dato che non è un film sulla tecnologia. Si serve di essa per stremizzare quello che voleva dire.
Comunque ti rispondo uguale (brevemente).
Alle prime 3 domande la risposta è:
Esticàzzi! (sempre in amicizia)
4a
Assistono comunque le pesone, nel finale se ne andranno. Non sono loro che non possono stare più con l'uomo, ma l'uomo che non può stare più con loro.
5a
Per fortuna e telecamere non erano nel centro assistenza, è un film leggermente più profondo.
6a
Eravamo già abbastanza oltre. Per Theodore Samantha non è un I.A.
E concettualmente nemmeno per Jonze.
Ci tengo a ripetere che quando affermo che non l'hai capito non sto minimamente parlando di intelligenza, che sicuramente hai in abbondanza. Hai visto il film con occhi prosciuttati dalla ragione, prova a riguardarlo con quelli di tua mamma, che in questo film sono più adatti e non c'è nessuna vergogna,
Se vuoi un bel prodotto che effettivamente parla dello sviluppo tecnologico e delle sue derive ti straconsiglio una serie con solo 6 episodi, uno più bello dell'altro: Black Mirror.