nocturnokarma 7½ / 10 18/03/2014 10:09:40 » Rispondi Una delle piacevoli sorprese del Festival del Cinema di Roma arriva in sala. Non posso giudicare il doppiaggio, e sicuramente è difficile replicare la calda voce della Johansson (come tutte le sfumature del sempre eccellente Phoenix), ma il film rimane: bello, intenso, intelligente, non abbastanza cattivo e coraggioso, ma di certo sincero.
Una storia-manifesto, metafora dell'illusione della comprensione, di un sentimento, di un rapporto, della vita stessa. Uno sci-fi da camera, ben recitato, splendidamente servito dalle musiche e un'atmosfera malinconica che cede giusto negli ultimi 20 minuti. Peccati veniali di una bella riuscita americana. Ci voleva.