horror83 7½ / 10 18/03/2014 09:13:02 » Rispondi Questo film mi è piaciuto. E' un film che ha una sceneggiatura originale e poi mi ha fatto provare delle belle emozioni. Non nascondo che nel finale mi sono emozionata.
Cmq questo Theodor mi faceva un po' pena, cioè arrivare addirittura ad iniziare una "relazione sentimentale" con una cosa artificiale (cioè non umana) mi sembra da folli. In più si era innamorato e non aveva mai amato nessuna come "lei". Ho capito che viviamo in una società arida di sentimenti, dove la tecnologia ha preso il sopravvento, che i rapporti interpersonali sono pochi, e magari quei pochi pure superficiali, ma a tutto c'è un limite. Cmq questa "relazione" fa capire che la società dovrebbe migliorare, è come un campanello dall'allarme sulla solitudine, sull'isolamento di tante persone. Anche di quelle che non ci si immagina perché davanti ti fanno vedere che hanno tanti amici e poi di fatto è solo tutta una facciata per non far vedere la scomoda verità (e cioè una grande solitudine). Ormai si va tutti di fretta, tra il lavoro e i propri problemi uno pensa solo a se stesso e ai familiari più stretti, il resto è noia (come diceva Califfano).
Bè è un film che oltre ad essere stato fatto bene fa molto riflettere tra il rapporto umano-tecnologia. Poi l'attore protagonista l'ho trovato molto bravo, è riuscito a trasmettere bene i sentimenti che provava. Dopo la visione la prima parola che mi è venuta in mente è stata: tristezza. (sempre per il discorso solitudine). Siamo quasi tutti attaccati al computer o alla tv, e per strada ci sono tanti col telefonino sempre in mano (tra sms e telefonate), oppure che navigano su internet. Secondo me in futuro sarà peggio! Questo film lo consiglio. ps: penso che la tecnologia sia stata inventata per aiutare l'essere umano, per migliorargli la vita, e non per isolarlo dal resto della società. Ma la colpa non sta di certo nella tecnologia, ma sta nell'essere umano che non gliene frega niente del prossimo.