Jumpy 8 / 10 05/03/2014 13:26:18 » Rispondi Visto in originale in un'anteprima. Film che rielabora temi neanche originali, mescolando HAL di 2001 col computer senziente di Electric Dreams. Il risultato è un soggetto accattivante e stimolante e viene ben sfruttato, realizzando un film di fantascienza "di sostanza". Phoenix ben calibrato, secondo me sta migliorando sempre più con gli anni. Si nota la frammentazione della società che già stiam vivendo ora...
...giran tutti per strada con l'auricolare parlando col proprio SO o chissà di chi altri, così come ora, anche la sera in ristorante, si sta seduti chattando e non prestando attenzioni all'amico
Rapporti personali prossimi allo zero. Senso di solitudine a mille. Resta da vedere col doppiaggio in italiano il film fino a che punto ne risente. In un film basato al 99% su dialoghi, pause, silenzi, giochi di parole, non saprei che effetto faranno molte sfumature che si colgono in originale. Suggestivo il finale...
praticamente i SO han una tale rapidità di evoluzione e velocità di pensiero da non sopportare i ritmi "troppo lenti" degli uomini, decidendo di proseguire in maniera autonoma lo studio della propria esistenza. Vedono le relazioni con gli umani come "uno scritto in cui lo spazio tra una parola e l'altra viene percepiti come un tempo talmente lungo e prossimo a infinito". "in questo momento sto dialogando con... 8316 individui e.... sono innamorata di 641 di loro... ma ciò non altera il mio amore per te"
Molto didascaliche, ma ottimamente inserite nel contesto, le ultimissime scene.