caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LEI regia di Spike Jonze

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman     10 / 10  06/02/2014 21:57:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un uomo ordinario che zoppica in un mondo patinato e glaciale.
Regna la tecnologia che ci parla,ci assiste in ogni azione che compiamo.
Se non fosse per questi gingilli di ultima generazione,Theodore Twomby(Jacquin Phoenix) starebbe a guardare una città viva con un animo spento e desolato.

Arriverà nella sua vita Samantha(Scarlett Johansson),il sistema operativo ultra-avanzato che cercherà di entrare nella sua coscienza per scovare il briciolo di sentimento d'amore rimasto in lui.In questo modo più si avvicina a lui e più lei avverte delle emozioni forti che tanto la rendono umana.
Serenità per lui,evasione dai dati di programmazione per lei:un rapporto che sembra impossibile ma è quanto di più reale e tangibile possa esserci nello scenario rappresentatoci.Ne vogliamo fare parte.

Spike Jonze si tramuta in spettatore attivo,segue gli sviluppi di questa relazione contornandola di dialoghi intelligenti e colonna sonora degli Arcade Fire che ben si rispecchia con le sfaccettature complesse dei nostri protagonisti.
Phoenix straordinario,si diverte a passare di film in film offendoci varietà sempre più differenti di personaggi elaborati.È un peccato non vederlo nella categoria Miglior Attore Protagonista.
Johansson ricopre la parte di un angelo dotato di voce calda e seducente,impossibile non rimanerne affascinati dalla sua performance.
Concettualmente viene accennato il contesto high-tech dei nostri tempi con la predominanza dei comandi vocali,ma di una storia d'amore si tratta.Poco importa se Jonze(anche sceneggiatore) si distanzia da ciò che ci suggerisce la scenografia,quest'ultima funziona proprio perché parla per conto dello script.

Una battuta molto riuscita:l'amore è una forma di pazzia socialmente accettabile.
Quello che si sta cercando di fare è approfondire questa frase e mettere degli accenti sulle conseguenze di tale pazzia.
Questo film è perfetto.Un equilibrio esemplare tra regia e ció che viene diretto che giostra al meglio un racconto che poteva essere definito stupido e insensato.

Il capolavoro arriva quando una pellicola stravolge un qualsiasi genere potenziandolo con qualcosa di innovativo e fresco nel panorama cinematografico attuale.

Her assume le sembianze di un film capolavoro,l'unico 10 del 2013(riferendomi al suo anno di realizzazione),sicuramente il primo e unico 10 di questa stagione e un 10 che difficilmente rimetterò da qui in avanti.

Recensione dal vostro tnx di fiducia.