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PLUS ONE regia di Dennis Iliadis

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4 / 10  23/04/2015 13:26:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per più di mezz'ora dobbiamo sorbirci le immani cavolate del solito selvaggio party tra teenager americani in cui gnocca, testosterone, alcol, musica di me.rda e demenza dilagante fanno la voce grossa. Nel frattempo, in prossimità del raduno decerebrato, cade un meteorite. Da questo momento in avanti si verifica una serie di strani blackout duranti i quali gli invitati cominciano a sdoppiarsi in riproduzioni perfette.
Interessante l'idea di partenza, piacevolmente debitrice a certa fantascienza d'antan, peccato venga sviluppata nella maniera peggiore possibile.
L'introduzione è sull'insopportabile andante; si assiste alle vicissitudini dei tre personaggi principali, solite figurine di cartapesta incatenate a ruoli risaputi. Ovvero il belloccio impegnato nel disperato tentativo di recuperare il rapporto con la ex, il nerd assatanato la cui funzione di spalla comica è rispettata, quindi la bruttina (che poi tanto cesso non è) emarginata dagli altri e vittima di scherzi di cattivo gusto. Solo il fantastico trio si accorge della sconvolgente situazione e la teen comedy lascia spazio a qualcosa che dovrebbe essere inquietante o cospiratorio ed invece è solo noioso.
Lo scontro tra le parti in causa viene rinviato sino al finale con un discreto escamotage. La tensione non monta mai anche quando la previsione di una sovrapposizione appare inevitabile. Le copie infatti si avvicinano sempre più agli originali, li inseguono nel tempo ripetendone i gesti fino ad una presumibile perfetta adesione.
Iliadis punta tutto sul mistero di cosa accadrà quando le due fazioni occuperanno lo stesso spazio e vivranno lo stesso momento.
La soluzione lascia l'amaro in bocca, perchè di fatto non succede praticamente nulla. E pensare che le vie percorribili per evitare l'orrendo finale non erano poche: spunti di carattere filosofico, riflessioni sul comportamento mutevole in base alle sollecitazioni a cui siamo esposti, deviazioni sci-fi in onore di mondi o dimensioni parallele, paradossi temporali. Niente di tutto ciò viene preso in considerazione, solo un po' di violenza che francamente è ben lungi dall'impressionare. "Plus One" è un film capace di generare interesse seppur con parecchia fatica, e una volta giunti alle resa dei conti crolla fragorosamente.