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BIGFOOT regia di Bruce Davison

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sandrone65     1 / 10  29/07/2014 17:04:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commento spoleiroso. In ossequio alla legge del trash, dove l'apprezzamento del film è inversamente proporzionale al voto, anche io affibbio un sontuoso "1" a questo straordinario film. Bruce Davison, alla sua opera prima, esordisce con una sequenza mozzafiato: rana mangia mosca, pesce mangia rana, orso mangia pesce, cacciatore uccide orso, poi arriva Bigfoot e sgnacca il cacciatore con un terrificante pestone. Bigfoot, per chi non lo sapesse, è una specie di King-Kong psicopatico che vive nei boschi del parco vicino al monte Rushmore, il cui unico scopo della vita è massacrare qualunque cosa si muova.

La vicenda inizia con un nostalgico concerto rock da tenersi nei pressi della cittadina. Il film contiene forti tematiche ambientaliste (ahahahahah): infatti, affinchè tale concerto (a cui parteciperanno, si e no, una trentina di persone) si possa svolgere, è indispensabile abbattere cinquanta ettari di bosco. Ecco quindi delinearsi la figura dei due "cattivi" del film: Harry, l'organizzatore senza scrupoli del concerto ed il sindaco corrotto, contrapposti al "buono", l'ambientalista Simon, interpretato da (un immenso) Barry Williams. I rapporti tra Simon ed Harry sono minati dal fatto che Harry, in un tempo imprecisato, è riuscito a farsi la madre di Simon e non perde occasione per ricordarglielo sghignazzando.
Dunque, dicevamo: il frastuono degli alberi abbattuti dai bulldozer fa giustamente arrabbiare Bigfoot che arriva e massacra la squadra di taglialegna nella maniera più atroce, mangiando teste e strappando arti. Niente da dire, se lo meritavano. Alcuni dei taglialegna però riescono a fuggire, ma la comunità non pare accorgersi minimamente del pericolo. Bigfoot distrugge bulldozer, attacca camper, ma nessuno se ne preoccupa minimamente nè prende provvedimenti. Arriva finalmente il giorno del concerto proprio davanti al bosco di Bigfoot. Simon, che prima osteggiava il concerto rock perchè antiecologico, non si sa perchè si fa immediatamente convincere da Harry a cantare una canzone con la chitarra. Il dialogo con cui i due "nemici" si mettono d'accordo è inesplicabile:

Simon: "Se distruggi i boschi uccidi i cervi, e gli orsi e tutta la natura"
Harry: "E Peter Pan no?"
Simon: "Peter Pan non fa male a nessuno, a meno che non se lo meriti"

Chissa cosa voleva dire.... Vabbè, non fa nulla. Simon che canta alla chitarra è un pezzo di cinema sublime: mentre lui esegue una ninnananna country, tutto il pubblico (una ventina di persone) gli urla "fai schifo", "hai stufato" ma intanto si dondola ipnotizzato e sognante neanche fosse Freddie Mercury resuscitato. Contrasto tra voglia ed argomento, direbbe Dante. Però la musica di Simon è lassativa, infatti prontamente davanti ai gabinetti si crea una fila sconcertante. Arriva Bigfoot disturbato dalla musica e sorge digrignante da dietro i cessi. Tutti lo guardano esterrefatti per diversi secondi senza muovere un muscolo. E' un massacro.

Harry decide di uccidere Bigfoot per salvare il festival e assolda una squadra di cacciatori killer che, neanche a dirsi, finiscono tutti spiaccicati sotto i piedoni di Bigfoot in una serie di sequenze irreali in cui lo scimmione fa un macello nell'acqua del fiume senza sollevare un solo spruzzo, una chicca di computer-grafica.

La comunità a questo punto si divide in sostenitori di Bigfoot che vogliono salvarlo e la Guardia Nazionale che vuole uccidere il mostro, mentre i cattivi che prima volevano uccidere Bigfoot ora sognano di catturarlo per farne un'attrazione turistica.
Simon intervistato pubblicamente: "Salviamo Bigfoot, per difendersi dai suoi attacchi basta non inoltrarsi nella foresta con jeep o moto troppo rumorose, non accendere la luce in casa la sera e cacciare via il sindaco". Ahahahahah.

Nonostante le decine di morti le autorità non vogliono chiudere il parco del Monte Rushmore.

Alcuni dialoghi da riferimento:

Simon: "Bigfoot ha la pelle troppo dura, quella pistola non basta"
Poliziotta: "E tu come lo sai?"
Simon: "E' scritto nello studio della specie".

L'inarrestabile Bigfoot ha appena staccato la testa alla centesima vittima:
Poliziotta: "Chiamate subito la Guardia Nazionale!!!"
Simon: "No, devono restarne fuori, è il mio progetto"

L'aiutante dello sceriffo mormora appena prima di schiattare:
"A volte Madre Natura è meglio non farla arrabbiare"
E schiatta.

I militari che circondano la zona armati fino ai denti: "La zona è sotto sorveglianza, sicurezza nazionale"
Arriva Harry armato di mitra: "Siamo volontari, siamo cacciatori, amici dello sceriffo, fateci passare".
I militari: "Ok, fateli passare".

Finalmente arrivano anche elicotteri e carri armati che bruciacchiano il uso di Bigfoot. In mezzi a spari ed esplosioni continuano intanto tranquillamente le visite guidate dei turisti al monte Rushmore. Arriva Bigfoot e spiaccica una comitiva di turisti. Ben gli sta!!

Colpo di scena dopo colpo di scena si arriva al finale, ossia ad un bel missile Maverick pone fine all'esistenza di Bigfoot, ma anche a quella di Simon ed Harry intenti a pestarsi in cima al monte Rushmore nonchè di uno dei presidenti di pietra che viene disintegrato. Il film termina col sindaco cattivo, rimasto ovviamente al suo posto, che un anno dopo inaugura un'orrenda statua dedicata ai due eroi Simon ed Harry. Fine.

Insomma, è un film meraviglioso nella sua nefandezza. Se qualcuno è andato a vederlo al cinema pretenderà di certo la carcerazione degli autori. I dialoghi fanno pisciare sotto dalle risate, bisognerebbe dare un premio ai doppiatori italiani che erano sicuramente strafatti, se non altro per rimborsagli l'enorme spesa per comprarsi tutta quella droga.