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PRISONERS regia di Denis Villeneuve

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GianniArshavin     8½ / 10  19/11/2015 20:59:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande thriller per Denis Villeneuve,un capisaldo del genere degli anni post 2000.
Ad una perizia tecnica maestosa , il regista canadese affianca una storia struggente,credibile,coinvolgente ed emotivamente molto potente , una vicenda vera ,non prevedibile che ha la capacità di tenere lo spettatore incollato allo schermo malgrado una durata di 150 minuti.

Prisoners è la storia di un dramma consumato in provincia,fra le villette a schiera di persone che si conoscono da una vita. In questo contesto all'apparenza placido striscia nel buio il male e la cattiveria,che assumerà il volto dei più insospettabili cittadini.
La pellicola oltre al lato drammatico e a quello thriller da molta importanza anche alle riflessioni , sia sociologiche che psicologiche e religiose: il mutamento graduale del protagonista e il finale superbo sono solo due esempi dei tanti snodi che porteranno lo spettatore a pensare.
Il titolo comunque è davvero completo, poiché al di la dei fattori appena elencati propone anche sequenze disturbanti , altre di forte tensione e impatto (la corsa in macchina mi ha fatto letteralmente urlare) ,palesando una solidità totale in tutti i reparti.

Una nota di merito è doveroso concederla ai due attori principali: Jackman portentoso in un ruolo drammatico è la vera sorpresa,mentre Jake Gyllenhaal è all'ennesima conferma di un talento incredibile.

Se proprio vogliamo trovare qualche lacuna al film, direi che la durata è stata forse eccessivamente allungata e qualche passaggio di scrittura risulta un po forzato , ma ovviamente parliamo di piccolezze di secondo piano.

Prisoners quindi è un'opera che tutti dovrebbero vedere,uno dei picchi più alti del cinema di genere moderno.
hghgg  20/11/2015 20:39:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sicuramente sul podio delle migliori interpretazioni per entrambi, per Jackman forse è la prova migliore, Gyllenhaal ha più assi nella manica, questa condivide il podio con le interpretazioni in "Enemy" (fuori di testa surreale ma che càzz come piace a muà) e in "The Nightcrawler" guardacaso tutte 2013-2014. Era bravo anche prima ma ultimamente è migliorato, bene.