La risoluzione è abbastanza prevedibile e personalmente ho capito quasi immediatamente chi fosse il "colpevole"
quanto la caratterizzazione dei personaggi ed i temi che il film affronta. Non è tanto importante stabilire chi è perchè sia il colpevole, quanto mostrarci fino a che punto ci si può spingere pur di arrivarci, pur di trovare quella persona, pur di capire, quanti errori si possono commettere a fin di bene e quanto il fine giustifichi i mezzi. Quando si comincia a smettere di essere vittime e trasformarsi in carnefici? Quanta importanza ha il caso nello spingerci verso decisioni e atti che cambieranno la nostra vita per sempre?
Un film insomma che ha come sua caratteristica migliore l'indagine sui protagonisti e sulla loro indole, sulla loro idea di giustizia, sul loro senso di impotenza davanti all'imponderabile e in questo gli attori sono davvero bravissimi a renderci il tutto credibile e "naturale".
Un ottimo film insomma e ultimamente di thriller ben fatti se ne vedono sempre meno.