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GIOVANE E BELLA regia di François Ozon

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david briar     10 / 10  21/08/2017 22:49:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Folgorante. Ozon tratta una soggetto che apparentemente , almeno a leggerlo, sarebbe avvicinabile a roba come Melissa P. o 50 sfumature di grigio, ma la raffinatezza del grande autore è un'altra, e "Giovane e bella" finisce per giocare un altro campionato di livello molto più alto, contro "Belle de jour" di Bunuel o, volendo, anche contro Lars Von Trier e Marco Ferreri.
L'inizio con una soggettiva a binocolo contiene già un indizio notevole sull'idea del voyeurismo a distanza degli altri personaggi nei confronti della protagonista, e la costruzione narrativa è piena di ellissi geniali che togliendo lasciano dei sottintesi capaci di superare la superficialità con cui era semplice etichettare una storia del genere. In particolare, uno stacco fra inquadrature che contiene un ellissi è inaspettato , come altre soluzioni molto raffinate, semplici movimenti di macchina o utilizzo del fuori campo, che giocano benissimo con le aspettative dello spettatore nei confronti di quello che ci si aspetterebbe da un film del genere.
L'attrice protagonista è perfetta, come tutti i comprimari che le girano intorno. Geniale anche l'idea di dare un ritmo musicale al film , diviso in 4 parti introdotte da altrettante canzoni. Il finale è geniale e emozionante , e capace di far riflettere per ore e ore.
Ozon si dimostra uno dei più raffinati autori contemporanei, che magari non ha ancora fatto un film perfetto capace di spiccare, ma è solo questione di tempo. Dopo Frantz, i tempi sono maturi..