albyhfintegrale 6 / 10 02/03/2014 20:45:33 » Rispondi Il film in sè è bello e ben girato. Scorrevole e interessante, fa trattenere il fiato fino alla fine. Il fatto di "raccontare una storia vera" aumenta poi enormemente il phatos. E allora quindi? perchè 6? Ma proprio per il fatto della storia vera! Perchè siamo alle solite: se la vicenda avesse coinvolto una nave e un capitano con nomi di fantasia, allora sicuramente gli avrei dato minimo un 7. Invece il personaggio di Phillips, per la solita necessità di patriottismo e del ricercare l'eroe americano, viene stravolto, (così come diversi fatti) e da sgorbutico capitano pieno di sè descritto dai propri marinai, diviene il capitano fiero, senza macchia e paura che vediamo in questa pellicola.
Da un articolo che ho letto: "Intervistati dal New York Post, alcuni marinai affermano che l'unica cosa che Richard Phillps ha in comune con Tom Hanks è il pizzetto brizzolato. Per il resto è arrogante, iracondo e nell'aprile 2009 ignorò tutti gli avvertimenti relativi ai pirati somali navigando molto più vicino alla costa di quanto consigliato. Quando poi il cargo venne attaccato, fu l'ingegnere capo a preoccuparsi dell'equipaggio e Phillips non fu preso in ostaggio perché «se dovete sparare a qualcuno, sparate a me», come dice Tom Hanks: semplicemente, i somali si rimangiarono la promessa di lasciarlo libero."
Molti diranno: è solo un film. C'è la licenza artistica nel raccontare la storia. Bene dico io. Ma allora appunto cambiamo nomi e diciamo film "ispirato a". Invece si vuole aumentare l'attrattiva (e ci si riesce senz'altro) raccontando una storia come non è andata veramente, spacciandola per verità. Perchè alla fine, a uno il film piace di più proprio perchè crede di aver visto qualcosa di reale. Mi spiace deludervi, ma anche stavolta, non è proprio così.