Vlad Utosh 7 / 10 11/12/2015 17:59:52 » Rispondi Con un budget modesto i Pastor realizzano un buon "post apocalittico" ove una misteriosa epidemia provoca una micidiale agorafobia su larga scala. Il ritmo è buono e l'inquietudine costante dei personaggi è ben resa; anche l'ambientazione sotterranea - e gli ambienti una volta abitati ora vuoti e desolati-, la conseguente tensione e sensazione di pericolo costante, contribuiscono a mantenere sempre vivo l'interesse nei confronti del duo protagonista(tra l'altro è ben sviscerata l'evoluzione in termini di rapporti umani della loro coesistenza). Il finale