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COSE NOSTRE - MALAVITA regia di Luc Besson

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  26/03/2014 09:54:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La famiglia Manzoni si nasconde in Francia protetta dall'F.B.I.. Dalla Costa Azzurra a un piccolo paese della Normandia dove per l'ennesima volta tentano di integrarsi senza dare troppo nell'occhio. Hanno la mafia alle calcagna, in quanto anni prima, Giovanni, il capofamiglia, diventando collaboratore di giustizia si è macchiato di un'infamia da lavarsi col sangue.
Pellicola scorrevole, diretta con consumato mestiere dal Luc Besson abile nell'alternare momenti da pochade con altri in cui sfrutta pienamente le sue qualità da filmaker d'azione. Stacchi comici si avvicendano con altri più feroci ammorbiditi da toni spesso farseschi; si calca la mano sul pregiudizio culturale tra americani e francesi giostrando bene tra svariati luoghi comuni. Sullo sfondo dell'amena provincia transalpina non mancano nemmeno omaggi parodistici al filone cinematografico mafioso, con Martin Scorsese citatissimo nel momento in cui durante un cineforum si dibatte del suo capolavoro "Quei bravi ragazzi".
Il romanzo firmato da Tonino Benacquista è fonte d'ispirazione abbastanza distante dal lavoro di Besson: lo scritto è permeato di una comicità mai troppo smaccata, quasi sottocutanea, ed i personaggi sono definiti in maniera molto più oscura e tormentata.
Il regista smussa e semplifica realizzando un prodotto senza troppe ambizioni. L'unico obiettivo è quello di intrattenere, "Cose Nostre-Malavita" vi riesce poggiando bene sulle regole di certo cinema commerciale senza risultare un lavoro idiota. Molto divertenti le improvvise esplosioni di violenza, o le scene in cui Giovanni immagina di castigare il petulante vicino di casa piuttosto che lo spocchioso sindaco.
Il finale (piuttosto rivisto rispetto al libro) è ben fatto ma richiede totale sospensione della credulità.
Buono l'apporto del cast: De Niro, affiancato da sicurezze come Pfeiffer e Lee Jones, torna a dominare la scena. Bravi anche i due ragazzini.