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THE BIG WEDDING regia di Justin Zackham

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bacci88     2 / 10  15/07/2014 13:47:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel weekend ho visto al cinema questa commedia, [B]Big Wedding[/B] di Justin Zackham, remake di un film francese del 2006. Sento il bisogno di scrivere due righe per [U]sconsigliarvelo[/U] caldamente, in quanto credo si tratti di un insulto all'intelligenza degli spettatori, un film che occupa posto nelle sale a tradimento : D

Tutti i nomi eccellenti del cast (De Niro, Sarandon, R.Williams, Keaton) messi insieme come figurine, non riescono a dare nemmeno un briciolo di senso a una commedia degli equivoci pessima sotto tutti i punti di vista, piena zeppa di stereotipi, volgarità assortite e stupidaggini che portano ad odiare tutti i protagonisti già dopo pochi minuti di visione.

I personaggi descritti sono "perfetti" sotto ogni punto di vista, laureati ad Harvard, parlano 5 lingue, non hanno debolezze, sono piatti e bidimensionali e le loro azioni sono dettate da una sceneggiatura veramente pessima in cui le azioni dei meccanismi di causa-effetto sono completamente inesistenti: sullo schermo avvengono cose a caso.

Gli stereotipi sono francamente incomprensibili: la sorella dello sposo è ritratta come una selvaggia che deve essere civilizzata dai buoni americani, le sue azioni e le sue scelte non hanno completamente senso all'interno del film. Anche gli stereotipi sulla religione sono pessimi. Non c'è niente che faccia intravedere uno sviluppo, una crescita di nessun personaggio durante lo svolgimento. I rapporti umani sono finti, le idee non ci sono, le gag sono volgari... il messaggio è questo: scopate pure con chiunque tanto alla fine tutto si aggiusta. Non c'è il minimo rispetto né il minimo impegno a ricercare di creare dei rapporti credibili, delle situazioni emotive plausibili. Da dimenticare la scena in cui De NIro, ubriaco, corre a confessare il suo segreto alle due mogli, per poi tornare sobrio subito dopo. La sceneggiatura usa questi mezzucci e trucchetti in cui le azioni dei personaggi sono insensate, solo per portare avanti la storia per tutta la durata dello "spettacolo".

Per finire in bellezza: Ci sono almeno 4-5 pubblicità palesi durante la visione, la telecamera indugia molto facilmente su prosciutto cotto (di marca italiana), su marche di intimo, di spumante, di acqua minerale. Praticamente se immaginate uno spot pubblicitario lungo un'ora e mezza avrete un'idea perfetta di questo film.

In conclusione, un film basato sui rapporti umani, in cui i rapporti umani sono [I]inesistenti[/I]...