Non mi capitava da tanto tempo di uscire dal cinema quasi incazzato per la delusione provata nei confronti di un film in cui avevo riposto molte speranze.
Avevo molta fiducia nell'intelligenza, ironia e bravura di Fabio Volo, mentre mi sono trovato a vedere un filmetto per nulla originale e dal sapore provinciale, popolato da personaggi-macchietta, stereotipati, che recitano senza convinzione e soprattutto senza passione.
La storia è poi davvero banale, scontata e farraginosa nel suo racconto, con un happy end tanto ridicolo quanto inverosimile.
Non emergono poi i messaggi o le domande esistenziali che il regista nelle sue intenzioni vorrebbe proporre, anzi, è tutto narrato con così tanta banalità da sembrare una fiction TV con Manuela Arcuri (la protagonista-pseudo velina riesce a recitare peggio).
Non voglio essere *******, ripeto, sono andato a vedere questo film aspettandomi grandi cose, mentre sono tornato a casa rimpiangendo di non avere fatto altro quella sera....
drew 09/05/2005 16:47:39 » Rispondi cosa vuol dire la protagonista pseudo velina?