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IL RESTO DI NIENTE regia di Antonietta De Lillo

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antoniuccio     5 / 10  20/10/2005 11:23:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho messo il voto abbinato perfettamente a giudizio.
L'ho visto al cinema solo avendo avuto il biglietto regalato.
Il libro è assolutamente favoloso, questo film una vera e propria scimmiottatura.
Confezione estremamente misera. La miseria appare ancora più nera.
Lénor appare gracile e poco determinata.
Il resto è la storia del 1799 che noi napoletani conosciamo bene.
I cervelli non possono rivoluzionare la società se non c'è il popolo. Il popolo non era recettivo delle nuove istanze, e si crogiolava nella situazione vigente.
Un po' come accade oggi.....
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  06/11/2006 23:16:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte il fatto che per me il film è insolito e prezioso proprio perchè girato con quattro soldi - e con una vena teatrale che ho trovato assai gustosa - parere personale ovviamente - non avrei mai creduto di leggere tra le tue righe un motto da neo-rivoluzionario (" i cervelli non possono rivoluzionare la società se non c'è il popolo") che sia nato a Napoli Robespierre?